Ciclismo - 10 settembre 2024, 15:25

Tre Valli Varesine: un secolo di storia in mostra a Milano

Il presidente Fontana e l’assessore alla cultura Caruso tagliano il nastro a Regione Lombardia alla presenza dei grandi campioni della nota competizione ciclistica

La storia di una delle gare ciclistiche più prestigiose d’Italia, la Tre Valli Varesine, viene celebrata con una mostra esclusiva presso lo Spazio N3 di Palazzo Lombardia.

Inaugurata oggi alle ore 12:00, la mostra "Tre Valli Varesine. Un secolo di ciclismo", organizzata dall’Associazione Tre Valli Varesine APS in collaborazione con Regione Lombardia, rappresenta una vera e propria immersione nel glorioso passato del ciclismo varesino. L’esposizione si inserisce nel calendario del Binda Cycling Festival 2024, un importante evento culturale dedicato agli appassionati delle due ruote, che animerà la regione da settembre a ottobre.

In mostra, una selezione di cimeli storici, fotografie d'epoca e riproduzioni di giornali sportivi racconta le emozionanti vicende di oltre 100 anni di Tre Valli Varesine. Dalla sua prima edizione nel 1919, la corsa ha saputo mantenere il suo fascino e la sua rilevanza nel calendario ciclistico internazionale. 103 edizioni che hanno visto passare sotto lo striscione d’arrivo i più grandi nomi del ciclismo mondiale. L’esposizione rende omaggio ai campioni che hanno scritto la storia di questa gara: da Gianni Motta e Giuseppe Saronni, che vantano il record di quattro vittorie ciascuno, fino a leggende come Gino Bartali, Fausto Coppi, Eddy Merckx, Francesco Moser, Stefano Garzelli, Vincenzo Nibali, e i moderni dominatori come Primož Roglič e Tadej Pogačar.

Particolarmente suggestiva è la raccolta di pagine d’epoca provenienti da testate storiche come La Gazzetta dello Sport e La Prealpina, che negli anni hanno documentato ogni colpo di pedale, ogni vittoria e ogni sconfitta, catturando lo spirito di competizione e l’emozione della Tre Valli Varesine.

L’evento si è svolto alla presenza delle autorità della Regione, primo fra tutti il presidente Attilio Fontana, l’assessore alla cultura Francesca Caruso, Raffaele Cattaneo presidente del consiglio regionale, i consiglieri regionali Emanuele Monti e Giacomo Cosentino.

L'Assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa per il patrimonio sportivo e culturale della Lombardia: "La mostra celebra una delle competizioni ciclistiche più longeve e prestigiose della nostra regione. Attraverso immagini, giornali e materiali d’epoca, viene reso omaggio ai campioni e alla tradizione sportiva lombarda, rafforzando il legame tra sport, cultura e territorio”.

All’inaugurazione non sono mancati gli interventi di storici campioni della Tre Valli come Giuseppe Fezzardi, Marino Bini, Massimo Ghirotto, Stefano Garzelli e Gianni Motta che oltre ad incantare con i loro aneddoti sui grandi successi raggiunti, ricordano: “per fare il corridore non ci vogliono solo le gambe ma anche il fisico!”. Perché ogni campione di ciclismo arriva da una storia umile e costruita sui sacrifici e sulla fatica.

Accanto alla Tre Valli Varesine, non poteva mancare una sezione dedicata al Trittico Regione Lombardia, il prestigioso circuito di cui la gara varesina è parte, insieme alla Coppa Bernocchi e alla Coppa Agostoni. Questo trittico rappresenta una delle pietre miliari del ciclismo italiano, contribuendo a valorizzare ulteriormente la lunga e gloriosa tradizione ciclistica del nostro territorio.

L’esposizione è stata arricchita da preziosi materiali concessi dall'Archivio della Società Ciclistica Alfredo Binda, organizzatrice della Tre Valli, dal Museo del Ghisallo di Magreglio, e da collezioni private di appassionati. Questi documenti storici offrono una prospettiva unica su come la gara e il ciclismo stesso si siano evoluti nel corso dei decenni.

La mostra è visitabile fino al 26 settembre 2024, dal lunedì al venerdì, dalle 10:00 alle 19:00, con ingresso libero. Un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti del ciclismo e della storia, che attraverso le immagini e i racconti di queste 103 edizioni potranno rivivere l’emozione delle grandi sfide sulle strade varesine.

Quesra mostra vuole essere non solo un evento espositivo, ma una celebrazione di un’epoca e di una passione che continua a correre sulle strade della Lombardia, perpetuando il ricordo di una gara che ha fatto la storia del ciclismo.

Alice Mometti