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Storie | 05 settembre 2024, 17:00

Quei 400 corsi che distribuiscono meraviglia e ci ridanno il piacere di metterci in gioco

Con lo scoccare dell'autunno Varese Corsi ritorna puntuale e sorprende per la varietà, l'originalità e la curiosità delle proposte. Ce n'è per tutti i gusti e per tutte le tasche: da Dante alla cucina veloce, dagli alieni ai racconti dei nonni, dalla camminata metabolica alla cura dei nostri amici a quattro zampe

Quei 400 corsi che distribuiscono meraviglia e ci ridanno il piacere di metterci in gioco

Con lo scoccare dell’autunno sale la voglia di ritrovare il piacere di fare, di mettersi alla prova con nuove attività, tornando idealmente “a scuola” con penna e taccuino. E Varese Corsi ritorna puntuale, distribuendo meraviglia per la varietà delle proposte e per la loro originalità e curiosità. Davvero, ce n’è per tutti i gusti e le tasche, e alcuni corsi sono innovativi e particolari e mostrano come la rassegna varesina sia al passo con i tempi e l’evoluzione delle mode. 

Tra i corsi più curiosi spicca quello intitolato “Imparare a gestire il pelo del proprio cane”, che insegna a prendersi cura del mantello canino, gestendo ogni giorno nodi, pulci, eventuali zecche e fango accumulato nella passeggiata mattutina. Simona Giulia Amandorli Olivetto in 5 lezioni trasforma i proprietari di cani in Figaro, pronti a fare shampoo, pettinare e phonare come provetti coiffeur. 

Ma non è la sola curiosità dei 400 corsi della rassegna ormai cult del Comune di Varese, una sfilata di proposte, ordinatamente divise per colore, che alimentano la fantasia e accendono la voglia di provarci, magari a imparare la pizzica salentina, l’acquerello botanico, e a “Liberare il talento”, come auspica Ana Sasu nel suo corso di disegno che insegna a riflettere “sull’arte e percezione visiva”.

Siamo tutti in cerca dei nostri talenti nascosti, spesso convinti di averne, ma temiamo il giudizio altrui o diventiamo pigri e non abbozziamo. Varese Corsi è un’iniziativa democratica, pone tutti sullo stesso piano: non hai mai preso in mano una matita? Ti insegniamo noi. Conosci soltanto il ballo del mattone? Ecco la “Country western line dance” di Ilaria Bazzi, o quella del ventre, insegnata da Laura De Luca, mentre per i bambini da 6 a 10 anni c’è la “Danza creativa”, con il “movimento come strumento di educazione motoria preventiva”. Se hai sempre fretta e non sai fare un uovo sodo, ecco la “Cucina facile e veloce con il microonde”, a cura di Denis Buosi, primi, secondi e verdure pronti in un batter d’occhio, ma puoi anche avvicinarti al vino (con moderazione), ascoltando i consigli di Marika Chioetto. 

Oggi è di moda il “green”, il recupero dell’aria aperta e del contatto con la natura, e Varese Corsi è sul pezzo, con una sezione dedicata a chi vuole evadere dai grigiori quotidiani. Cosetta Verrengia propone “Benvenuto autunno”, “un incontro dedicato alla preparazione di una ghirlanda fuoriporta a tema autunnale, utilizzando materiali naturali”, mentre con Elisa Bacchetti si conosce ogni segreto del lago, “tra miti, storie ed esperienze”, con anche uscite sul campo, e con Andrea Vidolini e un buon binocolo non ci saranno più misteri sulla nostra avifauna. 

Paola Elena Ferri invece, organizza un laboratorio di una sola giornata dedicato al “Canto nel bosco”, “tecniche vocali di base e improvvisazione ispirata ai suoni del bosco”, e Federica Della Porta suggerisce la “Camminata metabolica”, che garantisce un “allenamento funzionale completo” passeggiando con l’aiuto di una musica coinvolgente. In un mondo in cui la memoria del passato è quasi del tutto perduta, Betty Colombo ce la vuole far ritrovare, grazie a “I nonni raccontano”, stimolo ai corsisti a raccontare le vicende degli antenati e a “teatralizzarle”, rafforzando il legame tra generazioni. 

Ce l’hanno fatto detestare al liceo? Niente paura, Carla Soresina ci farà amare Dante e la sua “Commedia”, descrivendo fatti e personaggi del poema divino, mentre Marcello Mazzoleni in tre incontri sviscererà una tematica bollente in tutti i sensi, quella della meteorologia, con il clima che può influenzare significativamente salute e umore. 

Il collega del “Corriere della Sera” Flavio Vanetti, invece si sdoppia, proponendo incontri sul (bistrattato) mestiere del giornalista alle prese con social network, intelligenza artificiale e altre diavolerie tecnologiche, e un corso su “Ufo e alieni”, sei lezioni per scoprire casi famosi magari messi a tacere, avvistamenti e connessioni extraterrestri con cinema, arte e filatelia. Chi poi vuole farsi una cultura sulle bellezze Liberty di Varese e dintorni, deve iscriversi al corso di Giovanni Giorgetti, parte del Fai di Varese, che illustrerà gli edifici più importanti della provincia - tra i quali quelli abbandonati del Sommaruga a Campo dei Fiori- attraverso lo studio dei progetti e dei particolari.

Il vostro cronista, invece, si dedicherà probabilmente alla sezione “Mente”, dove appare un corso che sembra perfetto per le sue follie collezionistiche: “Decluttering - impara a lasciare andare gli oggetti che ti appesantiscono la vita”, con Marta Ferro che spiega come liberare mente e spazi da tutto ciò che - come dicevano i nonni - “infescia”. 

Redazione

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