Taglio del nastro sabato mattina alle ore 11 in piazza Caduti del lavoro a Laveno Mombello per il via all’iniziativa voluta ed organizzata dall’amministrazione comunale e dalla Lega Italiana per la Lotta contro i tumori – Associazione Provinciale di Varese.
Due giornate di visite senologiche gratuite complete di ecografia ed eventuale mammografia in piazza Caduti del lavoro dove, grazie ad una speciale unità mobile su ruote realizzata in esclusiva su un brevetto di Mobile System del Gruppo Gnodi di Somma Lombardo, le donne possono essere visitate, sottoposte ad ecografia ed eventuale mammografia (se ritenuta necessaria dal medico che effettua la visita).
L’iniziativa, rivolta alle donne che non rientrano nello screening mammografico proposto dall’ATS, ha trovato una notevole adesione tanto da saturare in breve tempo i posti disponibili.
L’Assessore ai Servizi Sociali di Laveno Mombello Elisabetta Belfanti, che ha aperto la cerimonia, ha dichiarato che «l'amministrazione comunale è lieta per questa iniziativa che pone l’attenzione ad una tematica così importante quale la prevenzione delle malattie oncologiche. Ci auguriamo che questo momento rappresenti solo l’inizio di una futura e lunga collaborazione rivolta alla prevenzione delle malattie oncologiche».
Il Presidente della Lilt Associazione Provinciale di Varese, Professor Ivanoe Pellerin ha affermato: «Sono molto contento per questo evento che rappresenta solo l’inizio di una collaborazione che ci vedrà presenti su questo territorio con iniziative rivolte a tutta la popolazione. Voglio rivolgere un particolare ringraziamento a tutti coloro che hanno sostenuto e reso possibile l’iniziativa: l’Amministrazione Comunale di Laveno Mombello, l’ATS dell’Insubria oggi presente nella persona del Direttore Sanitario Dottor Giuseppe Catanoso, l’ASST Valle Olona in particolare il Direttore Sanitario Dottor Stefano Schieppati. Un grazie di cuore a tutti i volontari LILT, cuore pulsante dell’Associazione».
Giuseppe Catanoso, Direttore Sanitario dell’ATS dell’Insubria ha sottolineato che «queste azioni non solo sono lodevoli perché rivolte alla salute della popolazione e quindi al bene comune ma indispensabili per garantire il futuro del nostro Servizio Sanitario Nazionale».
Il momento conclusivo della cerimonia è avvenuto con la benedizione da parte del Prevosto di Laveno Mombello Don Adriano Bertocchi.
C.S.