Busto Arsizio - 29 agosto 2024, 14:26

“Suonami!” e Festa del commercio fanno vivere Busto: dal 6 all’8 settembre, note in libertà e buoni affari

Sei pianoforti colorati tornano a disposizione di chiunque voglia suonarli, per piacere personale o per intrattenere i passanti, insieme alla “Festa del Commercio”, tra Sbaracco e Kids Market per i più piccoli. L’assessore Manuela Maffioli: «Un modo per fare conoscere e apprezzare luoghi e negozi, oltre che per avvicinare la cultura alle persone». Rudi Collini, Ascom: «Con la precedente edizione, registrato un netto incremento delle presenze nelle zone interessate»

La conferenza stampa a palazzo Gilardoni

Intreccio di commercio e cultura, a Busto, nel finesettimana in partenza il 6 settembre.  Venerdì e sabato, “Suonami” riporterà nelle vie e nelle piazze sei pianoforti verticali, messi a disposizione di virtuosi, strimpellatori e curiosi per esibizioni in libertà. La Festa del Commercio, fino all’8 settembre, si prevede Sbaracco e, il 7 settembre, “Kids market”, il mercatino dell’usato dei bambini, altro appuntamento che si ripropone sulla scorta del successo registrato all’esordio. E il gradimento dimostrato dal pubblico è un po’ il minimo comune denominatore di iniziative che si completano a vicenda.

«“Suonami!” – conferma l’assessore alla Cultura e al Commercio, Manuela Maffioli – torna dopo il riscontro di partecipazione e gradimento ottenuto a febbraio. I pianoforti saranno collocati in centro e in due quartieri, diversi da quelli toccati con la prima edizione: Sacconago, in piazza della Chiesa Vecchia, e San Michele, sul lato opposto della piazza rispetto alla chiesa. I punti scelti, sotto i portici per evitare problemi con il meteo, sono legati al commercio, incoraggiano ad apprezzare e in qualche caso a conoscere i negozi delle aree scelte. Resta, ovviamente, la valenza intrinseca dell’iniziativa: avvicinare cultura e musica alle persone, rendendole anche co-protagoniste».

«“Suonami!” – fa presente Fabio Lovere, di “Cieli vibranti”, associazione che ha ideato l’iniziativa, a Busto realizzata anche con la collaborazione del Distretto del Commercio - è partita da Brescia nel 2012 ed è poi stata portata in diverse città della Lombardia, dell’Emilia Romagna e del Veneto. I pianoforti, verticali e colorati, saranno a disposizione delle tante persone che suonano e amano suonare… qualsiasi genere, dal pop alla classica al jazz. C’è anche una valenza social importante: chi si esibisce, spesso posta foto e video, promuovendo se stesso, il luogo e le attività presenti». Di nuovo l’assessore: «Ai pianoforti (in centro saranno in via Daniele Crespi, via Milano/via San Gregorio, piazza Santa Maria, via Bonsignori) saranno a disposizione informazioni su Ba Informa, Bustofolk, Baff ed Eventi in jazz».  

Quanto alla Festa del commercio: «È nata nel 2020, nell’annus horribilis per tutti e in particolare per i negozianti, così da fornire una possibilità in più di vendere e di “riaccendere i riflettori”». Comune, Comitato commercianti centro cittadino e Distretto del Commercio ripropongono lo Sbaracco: stand o piccoli banchi fuori dalle attività con prodotti scontati e la colonna sonora di “Suonami”. «Nato per reagire a un periodo terribile – il commento di Sarah Leoni, Comitato commercianti centro – lo Sbaracco è diventato una festa e, quest’anno, lo sarà ancora di più. Da parte dei clienti percepiamo attesa».

E se Stefano Moretti, in rappresentanza dei commercianti di Sacconago si augura che la proposta di “Suonami” incoraggi «…tanti colleghi ad aderire e partecipare», Laura Tosi, tra le coordinatrici, il 7 settembre, di Kids Market, sottolinea: «L’anno scorso i bambini hanno venduto davvero tanto. E si stanno già iscrivendo alle attività del mattino e del pomeriggio, ma è anche possibile partecipare all’intera giornata (info e adesioni QUI). Saremo in diversi punti, anche in questo caso sotto i portici».  

Conferme da Rudi Collini, presidente di Confcommercio Ascom Busto Arsizio, sugli effetti positivi generati da un modo diverso di vivere gli spazi della città: «Abbiamo visto che la gente gira, si ferma, condivide, secondo un principio che sosteniamo: il consumatore deve vivere l’esperienza di acquisto, deve trovarsi bene, anche emotivamente. Questa è la risposta possibile agli acquisti on line. Lo dimostrano anche i numeri che ricaviamo con i nostri strumenti e calcolati con gli agganci alle celle telefoniche: a febbraio scorso, durante “Suonami!” e “Festa del commercio”, si è registrato un 15-17 per cento di visitatori in più rispetto a giorni paragonabili del periodo precedente. Il 37 per cento delle persone proveniva da Busto, le altre dal resto della provincia, della regione e, in piccola parte, dall’estero».

Stefano Tosi