Busto Arsizio - 28 agosto 2024, 11:43

L’Antoniana esulta: ci sarà il “campo Luigi Gualdoni”

La delibera 448 della Giunta comunale dà il via libera all’intitolazione del terreno di gioco in via Ca’ Bianca all’uomo simbolo della società, scomparso nel febbraio scorso. Il direttore generale, Giuseppe Abenante: «Bellissima notizia, un premio alla persona e ai valori che ha trasmesso. Organizzeremo una giornata all’altezza e ringraziamo l’Amministrazione comunale»

Il campo dell'Antoniana. Nel rettangolo, Luigi Gualdoni

«Luigi Gualdoni ci ha fatto visita fino all’ultimo. Ancora poco prima di andarsene, con la moglie al fianco e aiutandosi con il bastone, veniva a trovarci. Lo conoscevano e se lo ricordano tutti, ragazzini inclusi. Anche per questo l’intitolazione del campo è una notizia splendida, per la quale ringraziamo l’Amministrazione comunale, a partire dal sindaco e dall’assessore allo Sport, Maurizio Artusa». Giuseppe Abenante, direttore generale dell’Antoniana, non usa mezzi termini: dare al campo di via Ca’ Bianca (la proprietà è comunale, ndr) il nome di Luigi Gualdoni (vedi QUI) significa riconoscere una storia, personale e societaria, intrisa di risultati sportivi e valori. «A perenne testimonianza e ricordo dell’impegno, della passione e del senso del dovere e di appartenenza alla comunità sportiva cittadina» si specifica nella delibera di Palazzo Gilardoni, che inserisce l’intitolazione nella più ampia cornice dell’iniziativa “Pietre vive”.

«Per tutto questo – aggiunge il Dg – posso dire fin d’ora che non si tratterà semplicemente di scoprire una targa. Ci piacerebbe organizzare una giornata all’altezza, un incontro anche tra generazioni. Perché, lo ripeto, il giocatore, allenatore, dirigente e presidente onorario Luigi Gualdoni era figura riconosciuta da tutti, indipendentemente dall’età».

Sguardo rivolto al futuro, dunque, anche se non si può dire nulla di specifico. «Leggo – fa presente Abenante – che la proposta viene inviata alla Prefettura per ottenere l’autorizzazione, dunque mancano gli ultimi passaggi burocratici. Inoltre non sono ancora noti i calendari della prossima stagione. Li dobbiamo conoscere per capire come muoverci. Ma che sarà una bella festa, anche con un evento sportivo, magari una messa, e con il coinvolgimento della famiglia di Luigi e delle vecchie glorie, questo lo posso già dire».

Ultimo auspicio: «Speriamo che anche il campo in sé possa essere oggetto di intervento, magari per diventare sintetico. Ammetto di ricevere messaggi di genitori che esprimono questa speranza, speranza che è anche della società. L’attenzione del Comune non manca, è evidente. Vedremo».

Stefano Tosi