VIDEO. In quattrocento accolgono i primi Mastini: "Te lo grido con il cuore, dai Varese torna campione"

Come una partita, l'eterna partita dell'amore giallonero: almeno 400 tifosi si sono alzati in piedi all'Acinque Ice Arena per applaudire con un'ovazione impressionante il giro di pista finale dei Mastini al termine del primo allenamento della nuova stagione. Da brividi.

«Noi ci posso credere»: sarebbero state le prime parole del coach Gaber Glavic seduto in tribuna per lasciare la pista ai suoi ragazzi dopo averli torchiati in palestra («Prima di scendere sul ghiaccio, devono correre» avrebbe anche detto nel pomeriggio l'allenatore sloveno, sergente di ferro della preparazione). Quattrocento sulle balaustre e i seggiolini gialli e, qua, dietro di noi, in piedi sotto lo striscione della curva ("Te lo grido con il cuore, dai Varese torna campione"), quattrocento che hanno esultato al primo gol di Marco Franchini tornato a casa ("Vi vogliamo così"), al secondo di Makinen, che con il compagno e amico finlandese Kuronen ha da sempre un feeling eccezionale. In pista c'è anche Edoardo Raimondi, puro spirito giallonero che va considerato assoldato, ma la difesa potrebbe essere rinforzata anche con Daniel Belloni, 26 anni, milanese, cavallo di ritorno di sostanza e carattere.

Si è scaldato così, sempre di più, il popolo giallonero, tra gli applausi dei tifosi durante i rigori finali tirati nella porta difesa da Rocco Perla, Leonardo Mordenti e Filippo Matonti, con l'esultanza generale al gol di Michael Mazzacane.

Resterà forse questa la sera più bella della stagione dei Mastini perché, anche se questi 400 si moltiplicheranno e diventeranno più di mille, gli applausi al Varese non mancheranno mai, neppure dopo le sconfitte: due anni fa fu proprio questo uno dei segreti della vittoria di Coppa e campionato, con il pubblico in piedi ad applaudire i gialloneri dopo i primi due ko casalinghi consecutivi. Applausi che non sono regalati ma, nel mondo dei Mastini, meritati a prescindere perché abbiamo di fronte uomini con due attributi così, lavoratori, sognatori e, ribaltando il concetto del calcio, tifosi di quegli stessi tifosi che stasera li hanno applauditi, visto che qui si gioca ancora per loro.

I venti gialloneri diventano così ventuno con Raimondi e, poi, forse ventidue con Belloni e ventitrè se arriverà almeno un altro rinforzo, o ventiquattro con due, uno per reparto. 

Ma stasera, prima di tutto, c'era lui, papà Maurizio Fiori, il papà di chi dedica una vita a un figlio chiamato "hockey" perché in quel figlio c'è l'anima di Marco.

Appuntamento alle prossime quattro sedute mattutine (ogni giorno alle 9.40) e serali (20.20) prima dell'amichevole di sabato prossimo con il Chiavenna (18.30) e di quelle con il Como (sabato 7, 19.30) e il Bellinzona (sabato 14, 18.30), non il Merano, che ha dato forfait (no comment). Sabato 21 via alla IHL con l'arrivo del Dobbiaco. Dal 30 agosto al 10 settembre, infine, riaprirà la campagna abbonamenti, con 330 tessere già staccate: avanti, c'è posto nella grande famiglia giallonera.

LA ROSA
Portieri: Rocco Perla, Leonardo Mordenti, Filippo Matonti
Difensori: Andrea Schina, William Makinen, Marco Matonti, Edoardo Raimondi, Erik Mazzacane, Filippo Crivellari, Nicolò Fanelli
Attaccanti: Andrea Vanetti, Marcello Borghi, Michael Mazzacane, Gianluca Tilaro, Alessio Piroso, Marco Franchini, Sebastian Allevato, Dennis Perino, Mikael Kuronen, Dylan Ghiglione, Andrea Fornasetti
Coach: Gaber Glavic