Cronaca - 20 agosto 2024, 07:52

Fermato in dogana con 121 smartphone rubati alla Street Parade di Zurigo

Un uomo denunciato dalla Guardia di Finanza di Como: sottoposto a un controllo sul treno diretto a Milano, nascondeva in valigia decine di iPhone e Samsung impacchettati nella carta stagnola e tutti dotati di sim

Nell’ambito dell’attività di prevenzione e contrasto ai traffici illeciti posta in essere alla frontiera dai militari della Guardia di Finanza di Como, è stato sottoposto a controllo un soggetto quarantenne, di nazionalità rumena, in procinto di entrare nel territorio dello Stato, a bordo del treno Eurocity proveniente da Zurigo e diretto a Milano.

Dopo averlo faticosamente svegliato da un sonno apparentemente molto profondo, i finanzieri hanno posto la domanda di rito, chiedendo se fosse in possesso di merce e/o di valuta da dichiarare. L'uomo ha fornito una risposta fermamente negativa, negando con risolutezza di avere qualcosa da dichiarare.

I militari, insospettiti da tale risolutezza, hanno approfondito il controllo sul bagaglio personale rinvenendo al suo interno, avvolti in una spessa coperta e minuziosamente impacchettati con carta stagnola (per evitarne la localizzazione), 121 cellulari dotati di SIM, di cui 71 Iphone e 29 Samsung.

Gli operatori, avuto riguardo alle modalità di occultamento, alla consistenza complessiva dei cellulari, alla non verosimiglianza delle informazioni rese dalla parte tanto in ordine al possesso quanto alla loro legittima provenienza hanno eseguito il sequestro probatorio di tutti i dispositivi, ipotizzandone l’origine delittuosa.

Il soggetto, sentito il magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Como, è stato denunciato a piede libero per ricettazione.

Immediati accertamenti, eseguiti tramite il Centro di Cooperazione di Polizia e Dogana di Chiasso, hanno consentito di appurare che i cellulari erano stati rubati o smarriti nel corso del noto evento musicale denominato “Street Parade Zurigo 2024”, tenutosi nell’omonima città elvetica lo scorso 10 agosto.

Per tale ragione, con l’ausilio del predetto Centro di Cooperazione, si sta procedendo ad individuare e contattare i legittimi proprietari dei cellulari sequestrati, al fine di riconsegnare loro il “maltolto” ed acquisire le denunce di furto o smarrimento da parte degli stessi.

Redazione