Busto Arsizio - 20 agosto 2024, 13:15

«La ginnastica artistica è una filosofia di vita. Ci sono felicità, dolore e delusione: tutto»

VIDEO. La “lezione” di Serguei Oudalov, riferimento della Pro Patria Bustese Sportiva scomparso ieri a 66 anni, durante la docu-serie cult di Mtv “Ginnaste – Vite Parallele”. «L’allenatore è davvero bravo quando non lavora per se stesso ma per i suoi ragazzi», diceva

Serguei Oudalov durante la trasmissione di Mtv

«La ginnastica artistica è una filosofia di vita, perché questa è una parte di vita dove ci sono felicità, dolore, delusione. C’è tutto».
Così diceva Serguei Oudalov, storico allenatore della Pro Patria Bustese Sportiva scomparso ieri a 66 anni (leggi qui), nell’ambito della docu-serie cult “Ginnaste – Vite Parallele”, trasmessa da Mtv tra il 2011 e il 2016.

In un’intervista che si può rivedere sul sito di Mtv cliccando qui, Oudalov racconta di aver cominciato a fare ginnastica all’età di dieci anni e, dopo aver frequentato per quattro anni e mezzo l’accademia dello sport di San Pietroburgo, ha iniziato la lunga carriera da allenatore.

«L’allenatore è davvero bravo quando non lavora per se stesso ma per questi ragazzi che vogliono arrivare a certi livelli e vogliono avere risultati», racconta, mentre nel video lo affiancano in palestra i suoi ragazzi. Tra questi il bustocco Ludovico Edalli, campione italiano che ha preso parte alle Olimpiadi di Rio de Janeiro e Tokyo.
Tra gli altri grandi ginnasti cresciuti da Oudalov c’è anche Nicola Bartolini, da poco tornato dai Giochi di Parigi.

Parlando del ruolo dell’allenatore, Serguei Oudalov spiega che «bisogna essere un attore, uno psicologo, un padre, uno zio, ma anche un dittatore. Mi arrabbio tanto quando hanno paura e non riescono a superarla, anche se è normale».
Arrabbiature volte a far crescere i suoi ragazzi – come Nicola e Ludovico – che oggi suoi social salutano commossi innanzitutto «un amico».

Redazione