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Non solo Fumetti | 18 agosto 2024, 06:30

La star del fumetto italiano Lola Airaghi partecipa alla trentesima edizione di 'Spotorno Comics'

La nota disegnatrice ospite d’onore della “Notte delle vignette”, l’evento più atteso della manifestazione

Lola Airaghi

Lola Airaghi

A parte rare eccezioni, spesso sostenute da strutture enormi, finanziariamente salde e collaudate sotto tutti i punti di vista, le manifestazioni denominate “comics” nascono e durano (se sono fortunate) qualche anno, poi a causa di problemi organizzativi, finanziari e finanche politici (la coalizione x non può certo approvare la nuova edizione di un evento creato sotto l’egida della coalizione y), scompaiono. Ma in questo ciclo continuo può capitare che un comics piccolo, particolare, per certi versi poetico, resista al tempo e alle difficoltà, giungendo a tagliare l’incredibile traguardo di un trentennale.

Sto parlando di “Spotorno Comics”, un evento che raduna disegnatori professionisti, vignettisti, umoristi, caricaturisti di altissimo livello.

Non immaginatelo come un comics classico, ovvero un susseguirsi di banchi dedicati, più che al fumetto inteso come prodotto cartaceo, ai gadgets e al modellismo, alle gare di cosplayers, con qualche conferenza o presentazione a fare da contorno: non lo è. Spotorno comics è diverso, perché contiene in sé una sorta di evento nell’evento: “la notte delle vignette”. Ho chiesto a Roby Giannotti, architetto, giornalista, vignettista, che l’ha ideata e tenuta in piedi in questi ultimi trent’anni, di raccontare come nasce questo momento tanto particolare della manifestazione.

Una vignetta di Roby Giannotti

Sono sempre stato appassionato di vignette – dice Giannotti - Sin da giovane ho partecipato al “Salone dell’umorismo di Bordighera” (la più importante tra le rassegne umoristiche) e ad altri eventi simili. Erano però tutte situazioni legate a premi e concorsi. Trent’anni fa mi venne l’idea di organizzare una mostra diversa: una quindicina di artisti riuniti con l’unico scopo di stare insieme e disegnare per il pubblico, senza alcun tornaconto. Per proporre la mia idea scelsi il piccolo comune di Spotorno, meravigliosa località marina ligure; lo scelsi un po’ a caso, come se stessi puntando il dito su un mappamondo in movimento. Scrissi una lettera all’amministrazione comunale, la quale accolse la mia proposta. Organizzai dunque la prima “Notte delle vignette”. Oggi, dopo trenta edizioni, tutto si svolge esattamente come allora: intorno alle 22, i disegnatori si radunano in una piazzetta del lungomare (ribattezzata da tempo “piazza del sorriso”) e vanno avanti a disegnare... fin quando ne hanno. A volte siamo rimasti fino alle 5 del mattino. 

Lola Airaghi è solo l’ultima di una schiera di grandissimi artisti che sono stati nostri ospiti speciali: l’hanno preceduta Staino, Silver, Coppola, Tubino e molti altri. 

Sono artisti stilisticamente diversi tra loro, non necessariamente legati esclusivamente al fumetto umoristico, che stanno bene insieme e che si dedicano anima e corpo al pubblico, gratuitamente. A partire dalle 22, affrontano una vera e propria muraglia di persone. Gli astanti, dopo aver aspettato pazientemente il loro turno, non ricevono un semplice “disegno con dedica”. Si siedono, parlano, raccontano di se stessi lavoro, passioni, desideri. Gli artisti li ascoltano e realizzano un disegno ad hoc, unico e divertente, basato sulla loro storia. E’ uno scambio di emozioni molto forte, una magia che dura solo l’arco di una notte. Ci sono persone, spesso coppie o famiglie, che sono venute a trovarci per diversi anni e, in ogni occasione, si sono fatte realizzare un disegno. Si sono ritrovate così, nel tempo, una sequenza di ritratti della propria vita, come se la loro storia fosse in qualche modo scandita dalle nostre vignette. Insomma, “Spotorno Comics” da trent’anni, possiamo dirlo, regala sorrisi e costruisce rapporti di stima e amicizia, con il disegno, con l’arte. Credo sia questo il segreto del successo e della longevità di questo evento.

 La Notte delle Vignette

Quest’anno, per la seconda volta consecutiva, l’ospite d’onore della kermesse, che si è svolta il 17 agosto, è stata, come dicevamo, una delle più grandi star del fumetto italiano, Lola Airaghi. Disegnatrice colta, sensibile e straordinaria, ha disegnato per diverse collane della Sergio Bonelli Editore (Dylan Dog, Zagor, Morgan Lost, Brendon, Legs Weaver) e per le più prestigiose case editrici del nostro paese. Le ho chiesto come ha vissuto la partecipazione allo “Spotorno Comics”.

Disegnare nelle fiere è sempre un’esperienza emozionante e interessante – ha risposto - Ma nei comics classici c’è una ripetitività fisiologica, dettata dalle inevitabili tempistiche di questo tipo di eventi. Volevo fare un’esperienza nuova, misurarmi con un modo di disegnare diverso e più diretto. L’esperienza ha superato ogni mia più rosea aspettativa. L’ambiente è molto sereno e gioviale. Mentre si disegna, si ride, si scherza, si inventano battute. Il pubblico, che nei comics classici è composto perlopiù da collezionisti, qui è meno esperto, guarda al disegno con più curiosità, lo vede nascere con un genuino moto di meraviglia. Abbiamo di fronte occhi di tutte le età che seguono con stupore la corsa della matita sopra il foglio. Per noi disegnatori è un po’ come recuperare il senso primario del nostro lavoro, ovvero il piacere di disegnare e condividere ciò che facciamo con altre persone. Insomma, “Spotorno Comics” è un evento che fa star bene. Se poi a tutto ciò aggiungi il fatto che l’evento si svolge in una location meravigliosa e mi dà la possibilità di conoscere vignettisti, caricaturisti e umoristi che per anni ho letto e apprezzato sulla Settimana Enigmistica e su altre riviste, puoi ben capire il motivo per cui ho confermato la mia presenza anche quest’anno.

Gli artisti che hanno affiancato Lola Airaghi nel corso della “Notte delle vignette 2024” sono: lo stesso Roby Giannotti, Athos Careghi, Dino Aloi, Franco Buffarello, Pierpaolo Perazzolli, Marco Fusi, Milko Dalla Battista, Elizart, Gianni Soria, Giancarlo Sartore, Julien Fenoglio, Moreno Chiacchiera, Luca Ricciarelli e Carlo Sterpone.

La locandina di “Spotorno Comics 2024”

Il tema di “Spotorno Comics” quest’anno è stato: “Siamo tutti sportivi: l'outdoor a Spotorno e nel Golfo dell'Isola”. Nel catalogo del trentennale è stato inserito il ricordo di Giuseppe “Pepi” Castelnovi, giornalista della Gazzetta dello Sport con la passione per l'umorismo, mancato lo scorso inverno.

L’evento ha avuto un simpatico prologo nel mese di luglio, con due laboratori di fumetto gratuiti per bambini, svoltisi con grande successo in due diverse spiagge spotornesi, grazie alla collaborazione avviata tra l'Associazione Bagni Marini e Spotorno Comics che dona ogni estate all'associazione due laboratori gratuiti.

Noi ci rileggiamo la prossima settimana.

Thomas Pistoia

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