![I regali si fanno anche a Ferragosto: "Noi del Tosi" a Busto offre la bellezza con una rotonda](https://www.varesenoi.it/typo3temp/pics/b_86fe28a1f7.jpg "I regali si fanno anche a Ferragosto: "Noi del Tosi" a Busto offre la bellezza con una rotonda")
Carlo Boragno ha intrapreso il suo ultimo viaggio. L'ha fatto non a Busto Arsizio, dove il suo nome è legato alla storica libreria, ma nella sua Liguria. Tra i due luoghi del cuore - dove viveva sempre accudito dai suoi cari a partire dalla figlia Francesca che gli ha riservato le sue cure amorevoli fino all'ultimo - , ha concluso nella terra natia la sua lunga e intensa vita, a 96 anni. Un uomo laborioso, attento e sincero, riservato eppure capace di comunicare in un modo speciale perché sapeva leggere nelle persone con il suo sguardo. Lascia i figli Francesca, Mario e Lodovico e gli adorati nipoti.
A dare l'annuncio è stata Francesca sulla sua pagina Facebook: «Ti ho avuto accanto sempre sino a questa notte che ti sei addormentato sereno per sempre. Nel luogo dove sei nato… che ti ha forgiato e reso l’uomo unico che sei stato per noi tutti».
La figlia vuole ringraziare chi ha aiutato la famiglia fino all'ultimo, osservando: «Lui ligure dei monti così schivo da sembrare altero. Ringrazio Miguel, Paola e Pina suoi angeli custodi che mi hanno aiutato con tanta dedizione e affetto».
Francesca raccontava al Corriere della Sera lo scorso anno le giornate scandite con papà: «Ora vivo con mio padre, Carlo Boragno, 96 anni. Come iniziamo la nostra giornata insieme dipende se ci svegliamo in città o nel borgo dell'anno Mille nell'entroterra di Finale Ligure dal quale lui proviene, che si chiama Boragni, proprio come noi...».
Carlo Boragno verrà salutato per l'ultima volta nei prossimi giorni nella cappella di famiglia a Boragni. Poi tornerà a Busto, per riposare accanto alla moglie Anna persa troppo presto.
Ma. Lu