Busto Arsizio - 12 agosto 2024, 17:45

Fermato dalla polizia locale e fuggito dalla finestra. I sindacati: «Camera di sicurezza per i fermati è una priorità massima»

Dopo quanto accaduto venerdì a Busto Arsizio arriva la presa di posizione ufficiale dei rappresentanti delle forze dell'ordine: «Chiederemo un intervento tempestivo della politica sul tema»

Dopo la fuga dalla finestra del Comando della polizia locale di Busto di un uomo fermato venerdì dagli agenti (leggi QUI la cronaca), non si fa attendere la presa di posizione dei sindacati delle forze dell'ordine che hanno diffuso oggi un comunicato a firma del Segretario Generale CISL FP dei Laghi Nunzio Praticò, del Dirigente sindacale UIL F.P.L. Massimo Gianotti, del Segretario Provinciale C.S.A. Angelo Liguori e del Segretario Regionale S.U.L.P.L. Daniele Vincini. Ecco il testo integrale dell'intervento:

«La fuga dagli uffici del Comando di Polizia Locale della Città di Busto Arsizio di un soggetto straniero in stato di fermo per espulsione dal territorio nazionale riportata anche dalla stampa locale e nazionale, rappresenta la conseguenza purtroppo inevitabile di una situazione critica che, permanendo, continuerà a rappresentare un pericolo per l’incolumità sia dei soggetti fermati che degli operatori di polizia.

Il problema, infatti, è stato in diverse occasioni segnalato ed evidenziata la necessità di conferirgli massima priorità, considerata la sua funzione a tutela della sicurezza sul lavoro. Purtroppo, le priorità sono tali secondo il punto di vista di chi le detta, e le modifiche necessarie per l’individuazione di un’idonea camera dei fermati sono passate in secondo ordine, non risultando nemmeno in programma un intervento in tal senso.

Come organizzazioni sindacali chiederemo pertanto un intervento tempestivo della Politica sul tema, a risoluzione delle problematiche più volte sottoposte alla catena di comando e già a conoscenza dell’amministrazione da mesi in quanto oggetto di discussione all’ultimo tavolo R.L.S.».