Non c’è agosto varesino senza la tradizionale Festa della Montagna, evento organizzato dal Gruppo Alpini Varese divenuto appuntamento fisso delle calde estati della Città Giardino.
Il Grand Hotel Campo dei Fiori «si trasformerà nella nostra caserma» afferma Antonio Verdelli, presidente del gruppo, che ha presentato stamani l’evento in Comune a Varese. Per l’amministrazione comunale presente Roberto Molinari, assessore ai Servizi Sociali.
«Un grazie all’amministrazione che ci sostiene e ci aiuta - afferma Verdelli - La passione di noi alpini porta sempre a creare un momento innanzitutto di memoria, e successivamente di convivialità. Noi ci mettiamo sempre il cuore».
Festa che quest’anno si terrà dal 9 al 15 agosto, con numerosi eventi culturali collaterali, mirati alla valorizzazione del Campo dei Fiori, del Sacro Monte e del territorio in generale. Ovviamente tutto allietato da numerosi piatti a base di polenta.
Il Campo dei Fiori sarà raggiungibile esclusivamente con i mezzi pubblici (ad eccezione di moto e utenti con disabilità). il tragitto sarà bloccato fino al bivio con il piazzale in cima al Sacro Monte, che sarà quindi agibile per tutto il periodo della festa. Le navette partiranno dalle 10 alle 24 ogni 20 minuti di fronte a piazzale Gramsci.
L’evento verrà inaugurato, venerdì 9 agosto, dalla cerimonia dell’alzabandiera. Nei giorni a seguire musica con il Paolo Tomeller Quartet e la serata disco, ma anche la nona edizione della cronoscalata Tre Croci, il torneo di burraco, la Camminata del Centenario, la mostra fotografica Diario dei Ricordi, aperitivi letterari, visite al Museo Pogliaghi e molto altro.
Non poteva mancare ovviamente la Motoadunata Alpina, quest’anno alla ventesima edizione, dell’11 agosto, con raduno in piazza Repubblica e arrivo al Campo dei Fiori.
I numeri registrati lo scorso anno sono esplicativi di quanto i varesini, e non solo, amino la festa: diciottomila presenze, ottocento chili di salsiccia e mille chili di farina trasformata in quattromila chili di polenta. Il tutto grazie al lavoro di un centinaio di volontari del gruppo.
Grande attenzione anche all’ambiente: ottimizzazione della raccolta differenziata, uso esclusivo di materiale biodegradabile, spillatura di birra senza CO2 e spillatura anche dell’acqua per evitare la presenza di bottigliette di plastica
Tutto il ricavato il Gruppo Alpini lo devolverà in beneficenza.
«Gli alpini fanno tanto e molto - chiude l’assessore Molinari - Un grandissimo grazie per quello che avete fatto, che fate e che farete».
Qui sotto, in allegato, il libretto della Festa della Montagna, contenete anche il programma dettagliato con tutti gli eventi collaterale all’evento.