Re Nico non basta, 4x100 mista solo nona e Olimpiadi finite per Martinenghi. Seste le gaviratesi dell'otto

Niente bis, per Nicolò Martinenghi. Niente impresa (che sarebbe stata sorprendente), per Alice Codato e Linda De Filippis. 

Non è un bollettino positivo quello arrivato stamattina da Parigi per gli atleti del Varesotto, ma i nostri portacolori hanno come sempre dato tutto. La delusione più grande arriva dal nuoto: nonostante la presenza di due magnifici ori - Martinenghi appunto e Thomas Ceccon - la 4x100 mista maschile resta fuori dalla finale, fermandosi nella qualifica solo al nono tempo assoluto. Nessuno degli azzurri - insieme ai due citati anche Alessandro Miressi e Giacomo Carini è riuscito a dare il meglio di sé.

Unico a presentarsi ai microfoni nel dopo gara il nostro Nicolò: «È sempre un dispiacere, negli ultimi due anni abbiamo avuto tante delusioni. Personalmente dico che ho dato tutto quello che avevo, quello che ho è questo. Il dispiacere più grosso è quello di non essere riusciti a prendere un bronzo che nella finale olimpica di domani saremmo stati in grado di raggiungere».

Non si può invece certo parlare di sconfitta per l’otto femminile di canottaggio arrivato sesto nella finale olimpica alla prima, storica, partecipazione ai Giochi. Il sogno di una medaglia è però rimasto lontano: lo scafo azzurro, con a bordo le due atlete in forza alla Canottieri Gavirate, è sempre rimasto lontano dalle barche medagliate, ovvvero Romania, Canada e Gran Bretagna.

Ora le speranze di vivere un altra gioia locale dopo quella regalataci dal ranista di Azzate si spostano su altre discipline. I varesini in gara rimangono la bustocca Virginia Troiani e Pietro Arese (non varesino ma ormai di casa da noi) nell’atletica, la seconda bustocca Susanna Pedotti nel nuoto artistico, la terza bustocca Caterina Bosetti nella pallavolo e il gallaratese Riccardo Mazzetti nel tiro sportivo (pistola 25 metri).