Solbiate capitale della birra, ma prima ancora dell'amicizia

Otto giorni e molti più mesi: incuranti del caldo, più forti anche del meteo, felici di far stare insieme le persone nel modo giusto.

Sono i volontari della Pro Loco che che hanno messo in cena una manifestazione più forte che mai, "Solbiate a tutta birra".

Finito l'evento, c'è la gioia di ciò che si è offerto alla gente: «Siamo molto contenti, sono state belle belle serate e il tempo ci ha anche graziati». Anche la conferma "geografica", di un evento senza confini, è arrivata: «Sì, la festa ormai è sentita nella zona e non solo, abbiamo sentito gente che effettivamente è venuta da Milano e Como, significa che stiamo facendo un bel lavoro. Riceviamo riscontri positivi anche durante le serate, tantissimi hanno fermato i vari volontari per dire grazie e per farci i complimenti per l'intera festa. Abbiamo anche clienti fidelizzati ormai, abbiamo visto tante persone venire quasi ogni sera da noi, ci ha fatto super piacere».

Successo costante, con punte incredibili: «Abbiamo avuto serate in cui abbiamo superato ogni aspettativa, ma dobbiamo dire che siamo riusciti a gestire tutto magnificamente. La cucina e il servizio hanno funzionato al loro meglio, certi numeri sono complessi da gestire, ma abbiamo tenuto botta in maniera egregia con le risorse a disposizione che non sono certo quelle di una cucina industriale».

È una festa della birra dove questo prodotto significa attenzione artigianale, cultura, misura. Ma anche dell'amicizia. La macchina perfetta della Pro Loco rivela anche questo: «Ciascun volontario a modo suo aiuta e collabora per riuscire al meglio, è una macchina con tanti ingranaggi che si incastrano quasi perfettamente ormai. Abbiamo dei margini di miglioramento, ne siamo consapevoli, ma abbiamo già ottenuto dei bei risultati, continueremo a lavorarci piano piano per continuare sempre meglio».

Adesso dunque una vacanza, ma la testa corre già lì: alla prossima festa della birra in via San Vito.