Un lungo elenco di opere, progetti, incontri. Così il presidente della Provincia di Varese Marco Magrini ha risposto alle critiche dell’opposizione emerse durante l’ultimo Consiglio: «È giusto raccontare le cose fatte per confutare le polemiche», ha detto in conferenza stampa a Villa Recalcati, affiancato dai consiglieri delegati Mattia Premazzi e Michele Di Toro. «La Provincia non si sta sfaldando. C’è una maggioranza solida e insieme abbiamo realizzato tante cose – ha assicurato –. Siamo un gruppo che lavora bene. Compreso il personale, che ringrazio».
Magrini ha dunque voluto fare il punto sullo stato di avanzamento di iniziative e progetti dopo l’assestamento di bilancio approvato mercoledì sera (leggi qui). Dicendosi soddisfatto del lavoro – di squadra – fatto fino a oggi e tranquillo rispetto alle elezioni che il 29 settembre potrebbero modificare l’assetto dell’assise provinciale: «Con le votazioni di giugno, la maggioranza che sostiene attualmente la Provincia non si è indebolita».
I progetti illustrati da Magrini
Il numero 1 di Villa Recalcati ha aperto la sua relazione su quanto fatto in poco più di un anno e mezzo dal bando per l’affidamento dell’Eremo di Santa Caterina del Sasso, da oltre 7 milioni, che prevede servizi di accoglienza, bigliettazione, bar, spazi commerciali e gestione del verde. È poi in via di definizione con l’Università dell’Insubria e il Comune di Varese il progetto di riqualificazione del campus universitario Bizzozzero, mentre arriva a conclusione la vendita congiunta con Ats dell’area e dell’immobile di Sesto Calende, con un introito per Provincia di 1,7 milioni.
Per quanto riguarda l’ambito del lavoro, Magrini ha evidenziato l’importanza dei cinque, partecipatissimi “Job Day” volti a favorire l’incontro tra domanda e offerta. A ottobre si terranno nuovi incontri.
Sul fronte del settore ambiente, è stato di recente approvato dal Consiglio regionale il nuovo Piano cave: il percorso che ha portato al via libera del Pirellone ha coinvolto Provincia e gli attori del territorio (leggi qui). È in corso la redazione del Piano territoriale di coordinamento della Provincia, documento strategico che verrà presentato in autunno.
Provincia ha anche avviato i lavori previsti dal Protocollo d’intesa e costituito due tavoli tecnici per quanto riguarda il Piano di sviluppo dell’aeroporto di Malpensa.
L’assise provinciale ha poi promosso l’accordo di programma per lo sviluppo di Volandia, per il quale si attende a breve l’adesione della Regione.
A proposito del delicato tema delle molestie olfattive a Castellanza, Provincia è riuscita a ricondurre gli scarichi in deroga nell’ambito del rispetto dei limiti tabellari previsti dalle normative, coinvolgendo anche Arpa.
L’elenco di Magrini ha toccato anche il settore istruzione e formazione professionale (con il Salone dei mestieri e delle professioni rivolto alle scuole medie con tremila visitatori) e della sostenibilità ambientale. In questo caso, sono quattro i progetti candidati come capofila nell’ambito dei bandi Interreg, due come partner.
Un altro progetto ha già passato la prima fase di valutazione tra quelli “Emblematici maggiori” di Fondazione Cariplo.
C’è poi il capitolo dei Comuni attivi, giunto all’avvio della terza fase, con due milioni e mezzo assegnati alle iniziative già valutate positivamente.
È stato anche effettuato un monitoraggio delle criticità legate alla sicurezza stradale: 110 i progetti pervenuti da 62 Comuni, con una prima ipotesi di finanziamento nel prossimo triennio.
In previsione anche la possibilità di realizzare o riqualificare tre o quattro palestre.
Per quanto riguarda il personale, l’ente dovrebbe dotarsi prossimamente di 22 nuove figure.
A proposito dei trasporti, Magrini ha rivelato che una recente ispezione dell’ente preposto (Ansfisa) ha confermato la virtuosità del percorso intrapreso a proposito degli interventi previsti e realizzati per garantire la massima sicurezza lungo la rete di competenza.
Questo un rapido excursus su quanto fatto, senza dimenticare il lavoro di studio in corso relativo alla Protezione civile e la scelta di liquidare Società Patrimoniale (leggi qui).
«Provincia solida e sana che cammina»
Il tutto mentre, sottolinea il consigliere delegato Premazzi «l’assestamento di bilancio restituisce la fotografia di una Provincia solida e sana che cammina. Oggi non ci sono difficoltà, l’ente può far fronte a investimenti, spese e svolgere il proprio ruolo».
Sinergia e interconnessione sono le parole chiave scelte dall’altro consigliere delegato Di Toro: «È importante ascoltare e portare in Provincia i problemi da risolvere. Questo ente intermedio merita più rispetto e attende la riforma, ma nel frattempo stiamo lavorando bene e abbiamo fatto bellissime assemblee partecipate».
«Noi ci siamo – ha concluso Magrini –. Provincia non scappa, anche quando ci sono situazioni critiche. Siamo davvero la Casa dei Comuni».
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Riccardo Canetta