«In questi ultimi giorni, alcuni dei nostri associati sono stati contattati telefonicamente dal numero 0262771, effettivamente riconducibile alla Guardia di Finanza - Comando Regionale Lombardia e Reparto T.L.A. Milano con sede in Via M. Gioia 5 a Milano. I contatti avvenuti avevano lo scopo di invitare i destinatari a rispondere a delle domande e concedere l'accesso ai portali web bancari», ha raccontato oggi pomeriggio Andrea Leta, Direttore Generale di Camera Condominiale Varese, associazione di amministratori di condominio.
Una situazione all'apparenza normale, ma il contenuto delle telefonate ha destato qualche sospetto: «Secondo quanto asserito dal sedicente Maresciallo, era necessario che la Polizia Postale effettuasse un controllo direttamente sul portale web della banca e sganciasse dei RID pre-autorizzati in favore di società estere (es. Russian Gas). Lo stesso proponeva anche di fissare un appuntamento presso gli uffici di via M. Gioia a Milano per sporgere poi regolare denuncia. Fortunatamente, i nostri associati hanno dimostrato grande prudenza e intuito, non acconsentendo a tale pratica e prendendo prontamente contatti con gli uffici locali della Guardia di Finanza, che ha disconosciuto in toto tale prassi».
«Alla luce di quanto accaduto, vi invitiamo a prestare la massima attenzione e a non lasciarvi prendere alla sprovvista. È fondamentale che non permettiate mai accessi ai dati dei vostri condomini o condòmini. Qualsiasi richiesta sospetta deve essere immediatamente verificata contattando direttamente le autorità competenti attraverso i canali ufficiali. Come Camera Condominiale Varese, siamo a completa disposizione dei nostri associati (e di tutti i condòmini del territorio) che volessero condividere con noi dubbi e segnalazioni», ha aggiunto Gianluca Carullo, Responsabile Scientifico dell'associazione.
Una comunicazione urgente doverosa da parte di Camera Condominiale Varese, i quanto, ha concluso Leta, «la sicurezza dei nostri associati e la protezione dei loro dati è una priorità assoluta».