Il Pastificio Avesani conferma le analisi di bilancio chiudendo il 2023 con un fatturato di 22,105, milioni di euro contro i 19,060 dell’anno precedente, con un balzo in avanti del 6% e previsioni, per il 2024, di un ulteriore crescita nella stessa percentuale.
“Pur giungendo da un periodo particolarmente complicato, con le materie prime a prezzi incredibili, “ dice Alessandro Chiarini, direttore commerciale dell’azienda veronese, “siamo riusciti a cogliere tutte le occasioni propizie e questo grazie anche all’allargamento delle nostre zone commerciali, export compreso. Proprio per questo, ad ottobre, saremo al Sial a Parigi nella collettiva Buon Gusto Italiano, per assicurarci nuovi spazi.
All’interno del nostro mercato vogliamo ampliare l’Horeca e posizionarci tra i leader del settore nella Grande Distribuzione.
Vogliamo valorizzare ulteriormente la notorietà del marchio, far conoscere maggiormente la bontà e la qualità della nostra pasta, con un packaging sempre più accattivante e green. Il lancio delle monoporzioni da 125 grammi e i ripieni sempre più numerosi ci stanno permettendo una crescita continua”.
Tornando al bilancio Avesani registra costi operativi di 19,946 milioni di euro con un reddito operativo di 2,159 milioni, con un utile netto di 1,799 milioni.
Giorgio Naccari