«Un programma importante per il Varesotto che salvaguarda il territorio e tutela le aziende che operano nel settore estrattivo. Il voto dell’aula premia l’ottimo lavoro dell’Assessore Maione e dei consiglieri regionali, soprattutto della Commissione presieduta da Alessandro Cantoni. Si tratta di una materia complessa in cui serve equilibrio tra il rispetto del patrimonio naturale e l’attenzione alle imprese; in questo senso la Regione ha dato alla nostra provincia una risposta ancora una volta utile e concreta». Lo dichiara Giacomo Cosentino, Vice Presidente del Consiglio regionale e capogruppo di Lombardia Ideale in merito all’approvazione del Piano cave di Varese da parte dell’assemblea di Palazzo Pirelli.
La nuova pianificazione avrà durata di 10 anni dalla data di pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione Lombardia.
«Nessun nuovo ambito territoriale estrattivo, nessuna escavazione in falda, salvaguardia delle aree agricole e vocate al verde. Quattro bacini di produzione contenenti undici giacimenti di sabbia e ghiaia. Il lavoro è stato impegnativo, ma grazie alla collaborazione degli enti territoriali e dei consiglieri regionali siamo riusciti a coniugare il fabbisogno delle aziende che operano nel settore e le esigenze di tutela del territorio» ha aggiunto l’assessore all’Ambiente e Clima della Regione Lombardia, Giorgio Maione, in seguito all’approvazione del Piano cave di Varese da parte del Consiglio regionale.
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