Territorio - 23 luglio 2024, 17:42

Frontalieri, ok accordo Mef-sindacati

Con reciproca soddisfazione l'accordo pone fine a una lunga discussione e prevede, per i cosiddetti vecchi frontalieri dei comuni entro 20 km, il mantenimento del carico fiscale precedentemente in vigore

Si è svolto oggi al Mef l'incontro risolutivo con le organizzazioni sindacali in materia di frontalieri e telelavoro.

Presenti alla riunione il ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti e, tra gli altri, Giuseppe Augurusa (Cgil Frontalieri), Rossella Marinoni (Cgil Nazionale), Marco Contessa (Cisl Frontalieri), Ignazio Ganga (Cisl Nazionale), Pancrazio Raimondo (Uil Frontalieri). Con reciproca soddisfazione l'accordo pone fine a una lunga discussione in materia e prevede, tra l'altro, per i cosiddetti vecchi frontalieri dei comuni entro 20 km il mantenimento del carico fiscale precedentemente in vigore. Altre questioni trattate riguardano la retribuzione convenzionale e il contributo statale ai comuni, i cosiddetti ristorni.

L'auspicio condiviso è che tale accordo possa essere recepito con urgenza sotto il profilo legislativo.

Emanuele Monti, consigliere regionale varesotto della Lega, esprime il suo plauso al Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti: “Questo accordo rappresenta un passo fondamentale nella tutela dei diritti dei lavoratori frontalieri, specialmente per i residenti nei comuni entro 20 km dal confine. Il nuovo regime fiscale assicura il mantenimento delle condizioni precedentemente in vigore, offrendo così stabilità e certezza a migliaia di famiglie. Tutto ciò è il risultato di un dialogo costruttivo tra il governo e le parti sociali, dimostrando una forte volontà di proteggere i lavoratori italiani che operano oltre confine. È una vittoria per tutti coloro che hanno lavorato instancabilmente per raggiungere questo risultato."

L’intesa prevede anche misure per il telelavoro, garantendo che i frontalieri che lavorano da remoto possano beneficiare delle stesse condizioni fiscali dei loro colleghi che si recano fisicamente al lavoro. Questo è particolarmente rilevante nell’era post-pandemica, dove il telelavoro è diventato una componente essenziale del mercato del lavoro.

"Ringrazio il Ministro Giorgetti – conclude Monti – per il suo impegno e la sua dedizione nel trovare una soluzione equa e sostenibile per i nostri frontalieri. Questo accordo rafforza la nostra economia e dimostra il valore del lavoro svolto dal nostro governo."

c. s.