/ Politica

Politica | 22 luglio 2024, 11:07

I NUOVI SINDACI. Giulio Brughera: «Il fagiolo, l'AcquaPark, il campo sportivo, Villa Terzoli. Facciamo rivivere Brebbia»

Intervista al neoeletto primo cittadino che dopo 21 anni da vicesindaco è stato "promosso", a 76 anni, alla guida del Comune: «Tra gli obiettivi primari la sistemazione delle strade e la viabilità del centro. Ripartiamo dai giovani mettendo al centro cultura, sociale e aggregazione. L'assessorato alla Trasparenza? E' il nostro metodo per evitare il verificarsi di situazioni di illegittimità e illegalità»

Il sindaco di Brebbia Giulio Brughera

Il sindaco di Brebbia Giulio Brughera

Giulio Brughera, 76 anni, è stato eletto per la prima volta sindaco di Brebbia alle elezioni amministrative dell'8 e 9 giugno. Brebbiese doc, da sempre impegnato nel sociale con diverse mansioni, ma con un solo obiettivo, amare ed essere utile al suo paese.

Come ha iniziato sindaco a interessarsi di politica e del sociale?

Dobbiamo tornare indietro di oltre 60 anni. Ho iniziato dapprima all’oratorio, con lo storico parroco di allora don Guido Macchi, con la complicità di mio fratello maggiore Mario che a Brebbia ha ricoperto la figura oggi poco diffusa del sacrestano. Poi negli anni ho fatto politica attiva nell’area del centrosinistra ed in seguito ho ricoperto vari incarichi nelle amministrazioni comunali brebbiesi, come vicesindaco nelle giunte Baranzini, D’Agata, Barboni e Gioia. Adesso grazie alla fiducia dei brebbiesi sono a guidare un'amministrazione con una squadra preparata e competente.

Una sfida impegnativa, com'è maturata la decisione di candidarsi primo cittadino a 76 anni?

La sfida è importante, certe decisioni vengono da dentro, però mi sono messo in gioco per l’amore di questo paese, nel cercare, con l’aiuto di tutti, di rimettere in primo piano l’aspetto sociale, culturale e far rivivere Brebbia sotto ogni tipo di aspetto. Cercheremo con la nuova squadra di portare avanti delle iniziative per il bene di tutti, senza nessuna distinzione ideologica.

Quali sono i punti principali del programma della sua amministrazione comunale per i primi cento giorni?

Abbiamo diversi progetti da attuare, forse ci servirà un periodo più lungo ma siamo partiti già con il piede giusto in queste prime settimane. Ci siamo subito fatti carico, attraverso una manifestazione di interesse per procedere poi al bando e riaprire il campo sportivo. Stiamo già attuando un piano per la sistemazione di Villa Terzoli, che purtroppo ci è stata lasciata dalla precedente amministrazione in condizione di trascuratezza. Il nostro obiettivo è di procedere velocemente per riportare di nuovo il centro anziani in Villa, luogo dove è stato per anni. A breve inizieremo inoltre le verifiche di attuazione del piano regolatore.

Dal punto di vista degli eventi, della cultura, dell'aggregazione, quali sono i progetti in campo?

Stiamo già pensando di programmare delle iniziative per riattivare il paese dal punto di vista ricreativo, sociale, culturale, interloquendo con il nuovo consiglio di amministrazione di Villa Terzoli per attuare programmi di vario tipo, coinvolgendo anche i giovani, che sono il futuro di Brebbia. Ci stiamo interessando anche per trovare una soluzione per la riapertura del centro AcquaPark. A breve poi partirà un piano della sistemazione delle zone periferiche del paese e delle strade sterrate, che vanno sistemate velocemente e in maniera adeguata.

La viabilità storicamente è stato sempre un punto dolente anche per il centro di Brebbia. 

Ci interfacceremo quanto prima con la Provincia per trovare la non facile soluzione della viabilità del centro: Brebbia è percorsa da tre arterie provinciali che fanno da collegamento con i paesi limitrofi. La chiusura per lavori del tratto tra Laveno e Cittiglio sta comportando conseguenze negative anche per il nostro paese. 

Ad un suo assessore ha attribuito anche la delega alla Trasparenza, ci spiega il motivo di questa scelta?

Porteremo avanti delle iniziative per garantire ai cittadini trasparenza attraverso un controllo diffuso sull’operato tecnico e politico amministrativo. Inoltre attueremo dei sistemi di controllo e monitoraggio su tutto il territorio per prevenire ed evitare il verificarsi di situazioni di illegittimità e illegalità.

Brebbia è famosa anche per la produzione del fagiolo dell'occhio nero. Ritorneranno la sagra e le varie manifestazioni ad esso legate?

Vorremmo fare un tentativo: non sarà facile, perché dobbiamo riorganizzarci con i volontari per affrontare il problema della coltivazione, alla luce anche dei cambiamenti climatici in atto. Ma cercheremo in questi cinque anni di lavorarci per trovare qualche opportunità, anche per le Pipe, altre grande tradizione storico culturale ed eccellenza brebbiese. 

C'è qualche altra ricorrenza storica di Brebbia che intendete ricordare?

L’anno prossimo ricorrono i 50 anni della morte di don Guido Macchi, una figura storica e carismatica a cui tutti i brebbiesi sono legati. Il nostro intento è quello di organizzare eventi per ricordare questo importante personaggio. 

Claudio Ferretti


SPECIALE POLITICA
Vuoi rimanere informato sulle notizie di politica e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 340 4631748
- inviare un messaggio con il testo POLITICA VARESENOI
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
VareseNoi.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP POLITICA VARESENOI sempre al numero 0039 340 4631748.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore