/ Territorio

Territorio | 21 luglio 2024, 08:37

Occhio alla truffa online del pacco in giacenza o bloccato: i consigli dell'associazione consumatori AssoConFam

«Evitare assolutamente di cliccare sul link contenuto nella mail o nel sms e soprattutto non inserire i propri dati personali o quelli della carta di credito per sbloccare la consegna come richiesto dai truffatori» spiega l'Associazione Consumatori Famiglie

(foto d'archivio)

(foto d'archivio)

Tra le varie truffe che girano nel web, sta andando avanti la frode del pacco in giacenza o pacco bloccato. Un tentativo truffaldino, che spesso purtroppo attecchisce  perché il malcapitato proprio sta aspettando la consegna di un pacco. 

Ecco alcuni utili e semplici consigli pratici dell'associazione dei consumatori AssConFam per evitare di essere ingannati:

- Verificare l’email, che probabilmente inizia con http e non con la solita https o sms, dando un occhiata se non è nella cartella spam. 

- Non inserire assolutamente aprendo link i propri dati personali, specialmente tramite sms. 

- Non avere fretta di rispondere, in quanto questi messaggi inducono all’ azione prima di inviare dati.

- Fare eventualmente opportune verifiche, presso il centro di spedizione che normalmente è segnato su email o sms, e per lo più sono completamente ignari dei vari messaggi. 

Purtroppo queste truffe hanno coinvolto sia le Poste italiane, che altri corrieri come BRT, che operano in maniera corretta su territorio nazionale. Bisogna sempre essere prudenti, anche per coloro che non attendono nessuna consegna, ma sono indotti ad un possibile errore da parte del destinatario. 

Cosa succede se si clicca? Si entrerà in una pagina che spesso è un sito internet falso che sembra l’originale del nostro corriere, dove ci viene richiesto di fare un pagamento per sbloccare la consegna. Nel momento in cui si inseriscono i propri dati e quelli della carta di credito la truffa è andata a buon fine. Se si è entrati già in questa fase, fare denuncia alla polizia postale, bloccare la carta di credito e formattare il proprio telefono o computer. 

Comunque in sintesi se si sta attenti e ci si consulta prima anche con qualche persona di fiducia con una minima esperienza informatica, si può evitare di cadere nel tranello. 

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore