Tassa rifiuti, la minoranza di "Viviamo Induno Olona": «Chiediamo trasparenza sull'aumento della Tari»

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa della lista di minoranza "Viviamo Induno Olona" sul tema dell'aumento della Tari, la tassa rifiuti: 

«Molti cittadini ci hanno chiesto informazioni sulla nuova tariffa rifiuti e quindi, noi come Lista Viviamo Induno Olona, ci siamo posti a nostra volta delle domande da porre al Sindaco.

Nel primo Consiglio Comunale è stato affrontato il tema relativo alla Tassa Rifiuti, con una discussione confusa ed una approvazione contestata dalla nostra Lista. In quell'occasione ci saremmo aspettati una comunicazione più trasparente da parte della nuova Giunta alla cittadinanza Indunese.

Questo non è accaduto e a breve ai cittadini Indunesi arriveranno gli avvisi di pagamento per il 2024 senza informazioni adeguate. Ritorniamo di nuovo sul tema arrivato in Consiglio Comunale sul quale il Sindaco si è rifiutato di fare ulteriori approfondimenti, possibili sulla base della normativa vigente e notiamo che ancora oggi le spiegazioni ai cittadini sono mancanti.

Insieme al Piano Economico Finanziario, sono state approvate le nuove tariffe: il Sindaco, che ha portato in Consiglio Comunale l’argomento, non ha fatto alcun riferimento all’aumento delle tariffe stesse e ad oggi non abbiamo una informazione precisa, anche se sembrerebbe limitato all’1,75%.  

Non è stato detto ai cittadini che il Governo ha introdotto due “balzelli”, che gli utenti si troveranno in bolletta: uno di €0,10 per utenza/anno “per la copertura dei costi di gestione dei rifiuti accidentalmente pescati” e l’altro di € 1,50 per utenza/anno “per la copertura delle agevolazioni riconosciute per eventi eccezionali e calamitosi”.

Negli ultimi anni la nostra Amministrazione aveva introdotto un “bonus TARI” per un totale di € 50.000 sulla quota variabile delle utenze domestiche per le famiglie di tre o più componenti, motivandolo prima come contributo per l’emergenza Covid e poi per mitigare gli aumenti dei costi energetici.

Questi soldi erano stati reperiti dall’avanzo di Amministrazione prendendoli dai risparmi ottenuti nella gestione dei rifiuti. Ad oggi non sappiamo se e come la nuova Amministrazione abbia affrontato il problema, in misura globale o almeno parziale. In caso negativo questi 50.000€ ricadranno sulle famiglie Indunesi. 

Attendiamo quindi, noi e i tanti cittadini indunesi, notizie e spiegazioni da parte della nuova Amministrazione».