Quando il professor Livio Ghiringhelli, scomparso a 93 anni (LEGGI QUI), si candidò a presidente della Provincia. Per spirito di servizio, non per ambizioni o logiche di partito. A ricordare quella volta e a dirgli grazie, per l'impegno e per la condivisione in un periodo non certo facile è Rossano Belloni. Oggi in consiglio comunale a Gorla Minore, già assessore, ma in quel tempo segretario provinciale del Psi. Ecco la sua riconoscenza e perché.
Ho appreso della morte del Professor Livio Ghiringhelli. Ho un ottimo ricordo di lui che accettò l'invito mio, come segretario provinciale del Psi, e del compianto avvocato Valcavi, di fare il candidato alla carica di Presidente della Provincia di Varese nel 1993.
Il mio Psi era abbandonato da tutti ma lui accettò l'accordo di una sua lista con quella del Psi.
Contro ogni pronostico che ci dava spacciati contro la Lega che pensava di vincere al primo turno, e contro la sinistra che non considerava per niente, battemmo la sinistra e riuscimmo a portare la Lega del candidato Ferrario, al ballottaggio, dove naturalmente la sinistra si guardò bene di sostenerlo.
Per lui e per noi fu comunque un grande successo. Anche per questo ancora oggi lo ringrazio per il coraggio allora dimostrato e lo ricordo come uomo di grande cultura.
Redazione