L’amministrazione di Gavirate, a seguito di un attento e accurato esame, durato diverse settimane, ha deciso di non concedere il via libera alla balneabilità delle acque gaviratesi.
Dopo aver consultato tutti gli enti coinvolti, è stato valutato che le condizioni attuali del lido di Gavirate non sono ottimali per ospitare bagnanti e turisti. Il motivo del divieto non è quindi da imputare alla salubrità delle acque del lago ma alla situazione in cui versa la zona individuata per l’accesso al lago da parte dei bagnanti, la riva in prossimità del Parco della Folaga Allegra.
Quella parte di lungolago, infatti, attualmente è ancora coperta da uno strato d’acqua a causa dell’innalzamento del livello del lago. Il vicesindaco Roberto Zocchi commenta: «Monitoriamo giorno per giorno la situazione, controllando la discesa dell’acqua e le chiuse di Bardello, ma il livello scende molto lentamente, anche a causa delle continue piogge di quest’estate. Quindi - prosegue il vicesindaco - non è ancora possibile permettere la balneazione a Gavirate. Aspetteremo il 2025, quando apriremo la stagione con un tuffo mio e del sindaco».