Territorio - 19 luglio 2024, 18:48

La Notte Bianca piace e funziona, si pensa già al prossimo anno

L’amministrazione e il Gruppo Giovani castellanzesi hanno voluto fare un bilancio di questa settima edizione dell’appuntamento estivo, che ha visto passare in centro città più di 10.000 persone

A poco meno di una settimana dalla settima edizione della Notte Bianca, a Castellanza è tempo di bilanci, primo tra tutti quello del Gruppo Giovani castellanzesi, ideatore e organizzatore dell’amatissimo appuntamento estivo cittadino.

«La Notte Bianca 2024 ormai è passata – spiega il presidente Stefano Bosello – e possiamo archiviarla sicuramente con tanto, tanto orgoglio, e una consapevolezza amplificata dei nostri mezzi e capacità.
Si perché quest’anno, la settimana edizione la si può definire in tanti modi: la meglio riuscita, quella con maggior affluenza, quella che ci ha resi ancora più orgogliosi di cosa siamo in grado di fare».

I numeri definitivi riguardanti l’affluenza, infatti, non sono ancora arrivati, ma dalle prime stime non sembra scorretto affermare che, nella serata di sabato 13 luglio, in centro a Castellanza siano passate più di 10.000 persone, che si sono godute la festa senza che questo causasse nessun problema in città.
Tutto questo grazie alle capacità organizzative della giovane associazione castellanzese, che, con l’aiuto delle tante realtà che nel corso degli anni hanno creduto nella Notte Bianca, ha saputo imparare dalle edizioni passate per creare qualcosa di sempre più grande.

«Nell’arco di tutto questo tempo siamo inciampati, caduti, ma non abbiamo mai mollato e abbiamo portato a casa esperienza e voglia di imparare per migliorarci sempre – prosegue Bosello – questo ha reso possibile l’evidente crescita dell’evento, perché, è ormai un dato di fatto, la Notte Bianca di Castellanza piace e funziona.
Questa consapevolezza ci ha lasciato per il futuro una gran voglia di metterci in gioco, di migliorarci sempre più e preservare il nostro gioello da tutte le difficoltà che potremo incontrare; noi siamo pronti e ancora più determinati nel superarci».

Tutto pronto, dunque, per iniziare a pensare all’ottava edizione dell’amatissimo evento estivo, che ormai, visti i numeri, ha sicuramente valicato i confini cittadini per diventare un appuntamento fisso per tutto il territorio.
«Sono convinto che quanto stiamo facendo è pensato, plasmato e sudato nel modo giusto – rimarca Stefano Bosello – sappiamo dove dovremo intervenire e dove migliorare, ma ormai ci conoscete e sapete benissimo che nessuno ci potrà fermare.
Alla base di tutto c’è la nostra professionalità nel saper organizzare un evento nei minimi dettagli, ma, cosa ancora più importante, non manca un ingrediente fondamentale, ci divertiamo».

Un divertimento che, come tiene a sottolineare l’assessore Davide Tarlazzi, non solo rappresenta l’occasione di offrire anche appuntamenti culturali e di livello al grande pubblico presente, ma che non lascia alcuna traccia di sé nelle vie cittadine.
«Anno dopo anno la Notte Bianca ci permette di fare un passo avanti organizzando momenti di intrattenimento musicale culturalmente più significativi, raccogliendo pareri ogni volta positivi ed entusiasti da chi viene per la prima volta nella nostra città e prova ammirazione per la vitalità che respira durante l’evento.
Grazie alla bravura dei ragazzi e alla collaborazione con AMGA, inoltre, chiunque abbia attraversato il centro domenica mattina non ha trovato nessun segno della festa – ricorda Tarlazzi – e credo che anche questo sia un dato da non trascurare».

Anche la vice sindaco Cristina Borroni ha voluto esprimere il suo apprezzamento per la buona riuscita dell’iniziativa: «È stato molto bello poter offrire una serata dedicata a tutti in cui la gente ha trovato l’occasione per incontrarsi, divertirsi e vivere appieno la città.
Ormai quest’iniziativa non è solo un punto fisso per chi abita a Castellanza, ma è diventata anche un riferimento per chi vive in tutto il territorio, e siamo felici di vederla crescere anno dopo anno».

Tutto è pronto, dunque, per iniziate a pensare alla Notte Bianca 2025, le energie ci sono, le idee anche, l’entusiasmo non manca di certo, e per questo Bosello lancia un invito: «La Notte Bianca del Gruppo Giovani castellanzesi ormai fa eco, è tradizione, ed è un richiamo dell’estate, questo è il vero successo – conclude il presidente – per questo aspettiamo a braccia aperte tutti quelli che fino ad oggi non hanno creduto in noi, chiunque voglia collaborare è ben accetto».

Loretta Girola