Amici del Bustese, ci ritroviamo dopo la tripletta del mese di giugno e inizio luglio con il GP di Ungheria.
Si parte subito col botto e l'errore di Leclerc che mette la sua SF24 a muro rischiando di compromettere il weekend della Scuderia di Maranello. Errore grave che in FP2 vede la sua vettura danneggiata e mette tutto il suo team in difficoltà in previsione di domenica. Il solo Sainz ha infatti potuto provare in fp2 il long run con il degrado gomme su una mescola sola. L'Hungaroring è una pista dove il degrado è importante ed oggi servivano più giri possibili per capire la miglior strategia.
Red Bull che porta due macchine completamente diverse, modello 2024 su Checo Perez e un "downgrade" su Verstappen con pance e aerodinamica 2023. McLaren e Mercedes in grande spolvero e candidate alla vittoria. La Ferrari sembra esserci, in mattinata volava ed era davanti a tutti con Sainz. Ancora lo spagnolo stava girando molto bene con le gialle e con la rossa sembra in lotta per la Pole Position. Disastrosa Aston Martin e Williams in grande affanno.
Haas e Sauber che possono pensare questo weekend di fare punti importanti.
Domani sarà battaglia.