Procura: dal 22 luglio apre l'Ufficio Denunce Fasce Deboli

D'intesa con il Presidente del Tribunale, la Procura della Repubblica di Varese ha individuato come sede per l'Ufficio Denunce Fasce Deboli la cosiddetta "stanza dell'Acquario" posta al secondo piano dell'ala del Tribunale.

Il nuovo ufficio sarà istituito dal 22 luglio, dove dalle 11 alle 12 dei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì, l'ispettore Silvia Nanni (o, in caso di sua assenza, un altro Ufficiale di Polizia Giudiziaria indicato a rotazione dai Comandanti con apertura però ridotta al lunedì ed al venerdì) provvederà alla ricezione della denuncia/querela, all'inserimento della notizia di reato nella banca dati interforze, alla redazione ed alla trasmissione a mezzo portale della comunicazione della notizia di reato.

Sarà sempre l'ispettore Silvia Nanni a curare i rapporti con la Casa della Nutrice, le altre associazioni di volontariato ed i servizi sociali competenti in materia ai fini della presentazione di denunce-querele.

L'istituzione dell'Ufficio Denunce Fasce Deboli richiama il protocollo di adesione al Progetto "Casa della Nutrice" sottoscritto il 18 luglio dalla Procura varesina, con Questura, Comune e Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Varese, che, tra l'altro, impone alla Procura l'attivazione di un servizio di ricezione denunce, «ove vi sarà un Ufficiale appartenente alla Sezione di Polizia Giudiziaria che procederà alla ricezione della querela, al quale potranno accedere anche le vittime di violenza che hanno accesso alla Casa della Nutrice».