Anche quest’anno il tradizionale appuntamento con il Torneo dei Brocchi, organizzato dal Volley Marnate per permettere a tutti gli appassionati di pallavolo del territorio di stare insieme, divertirsi e riscoprire la bellezza dello sport.
«Si tratta della XXX edizione del torneo – spiega Ivana Ferrario – che è nato più di tre decenni fa (due edizioni sono saltate a causa della pandemia n.d.r.) dal desiderio di organizzare, alla fine della stagione agonistica, un appuntamento che fosse aperto a tutti, durante il quale condividere insieme in maniera gioiosa e serena lo sport che amiamo».
E da questa semplice idea è nata una tradizione che, grazie all’affetto e alla partecipazione dei marnatesi e non solo, prosegue ormai da trent’anni, guadagnandosi a pieno diritto il titolo di appuntamento fisso della stagione estiva dei paesi della Valle Olona.
«Anno dopo anno l’affetto e la vicinanza di chi fa parte delle diverse squadre ci ha portato a decidere di rinnovare la manifestazione – prosegue Ivana Ferrario – la gente durante le serate del torneo si diverte, socializza e sta insieme.
Anche per noi vedere tutto questo è una bellissima soddisfazione, soprattutto considerando che si tratta di formazioni composte da persone di tutte le età, che si ritrovano con piacere grazie alla passione comune per la pallavolo».
Quest’anno, poi, gli organizzatori hanno voluto rispondere ad un’ulteriore richiesta dei frequentatori del Torneo dei Brocchi allestendo, nello spazio a fianco alla scuola media, un punto di ristoro che ha permesso a tutti di trovare un’ulteriore occasione di socialità e agli atleti di rimanere a festeggiare insieme anche alla fine delle partite.
«Quello del Torneo dei Brocchi – sottolinea il sindaco Marco Scazzosi – è un appuntamento molto amato a Marnate, che sicuramente fa parte a pieno titolo della storia e delle tradizioni del paese; è una manifestazione che è iniziata più o meno nello stesso periodo in cui io sono entrato a far parte della vita politica marnatese, ed è stato molto bella vederla crescere anno dopo anno.
Si tratta di un momento sempre molto partecipato, sia dagli atleti di tutte le età che dal pubblico, e per questo non posso fare altro che ringraziare Ivana e gli altri organizzatori per l’impegno, il lavoro e la passione che ogni anno hanno profuso in questo evento, e che ha permesso di mantenerlo vivo per tutti questi anni».
Loretta Girola