Un furto presso il negozio e-Generation di Sant’Antonino, nella notte del 16 luglio, ha causato grande scalpore in Canton Ticino. Si tratta di un esercizio commerciale dove sono in vendita e in noleggio e-Bike, colpito da malviventi che hanno portato via sedici e-Bike, durante un blitz studiato nei minimi dettagli.
Un furgone, infatti, si è scagliato contro la vetrata del negozio, effettuando una spaccata, durata in tutto pochi minuti. Allertate le forze dell’ordine, la Polizia cantonale è al lavoro da ieri all’alba per ricostruire l’esatta dinamica del furto e provare a rintracciare ed identificare i ladri che, dopo aver effettuato il colpo, hanno varcato il confine verso Maccagno con Pino e Veddasca con un furgone rubato e senza targhe.
Per questa ragione si è attivato anche il personale della Polizia locale di Maccagno, guidato dal comandante Andrea Casali, che attraverso le indicazioni e gli accertamenti della Polizia cantonale hanno potuto individuare il mezzo con il quale è stato effettuato l’ingente furto. Dopo qualche ora, infatti, il furgone è stato ritrovato in Italia, nel Comune di Maccagno con Pino e Veddasca, precisamente in località Indemini, circa a 200 metri dal confine svizzero, dove probabilmente i ladri hanno abbandonato il mezzo usato come staffetta, caricando le sedici e-Bike su un altro veicolo.
Sono in corso, anche oggi, ulteriori accertamenti, ma con tutta probabilità il valore del furto è ingente, calcolando che si tratta di mezzi che, talvolta, superano anche il costo di 15mila franchi.