Economia - 11 luglio 2024, 12:55

Continua il boom turistico nella nostra provincia: +3,3% nei primi mesi del 2024, s'afferma la zona del lago di Varese con 103 mila presenze medie

Dopo un 2023 da record (2 milioni e 500 mila presenze), i primi 4 mesi dell'anno segnano un'ulteriore crescita turistica nella nostra provincia. Il presidente della Camera di Commercio Vitiello: «Zone lacustri sopra i numeri pre pandemia, Malpensa in recupero»

I primi dati indicano un’ulteriore crescita dei flussi turistici in provincia di Varese nel primo quadrimestre dell’anno. Dopo che il 2023 si era chiuso a quota 2 milioni e 500mila presenze, stabilendo il record di sempre, il periodo gennaio-aprile 2024 mostra un incremento del 3,3% nell’arco dei dodici mesi, sulla base dei numeri evidenziati dal sistema “Ross1000, Polis-Regione Lombardia”.

Le cifre elaborate dall’Ufficio Analisi Economiche di Camera di Commercio, peraltro ancora provvisorie e in attesa di una validazione, ci dicono che sono stati circa 656mila i pernottamenti nelle nostre strutture ricettive.

In particolare, un approfondimento sull’area attorno al Lago di Varese segnala come le presenze si siano stabilizzate intorno a quota 103mila. Valori che sono il frutto di una più elevata permanenza media dei turisti nei primi mesi del 2024 rispetto all’anno precedente in modo da compensare una leggera diminuzione in termini di arrivi.

«Una tendenza che conferma il buon andamento turistico dei laghi varesini, evidenziata negli ultimi anni - sottolinea il presidente di Camera di Commercio, Mauro Vitiello -. Se l’area di Malpensa, ovviamente connotata da un turismo business, di passaggio e spesso internazionale, appare in netto recupero per raggiungere al più presto il milione di pernottamenti del 2019, le zone lacustri sono ormai costantemente al di sopra dei dati pre-pandemici e, grazie anche alle competenze degli operatori della ricettività varesina, registrano dati di permanenza media sempre più interessanti».

Così, ritornando alle ultime cifre annue disponibili in forma completa, nell’intero 2023 la zona del Lago di Varese (comprendente Azzate, Barasso, Biandronno, Bodio Lomnago, Buguggiate, Casciago, Cazzago Brabbia, Comerio, Daverio, Galliate Lombardo, Gavirate, Gazzada Schianno, Inarzo, Luvinate, Ternate e Varese) aveva registrato 174mila arrivi di turisti con quasi 395mila presenze, ovvero pernottamenti. Cifra quest’ultima che evidenzia un’incidenza pari al 16% del totale delle presenze turistiche provinciali, sebbene la percentuale di pernottamenti stranieri, pari al 55%, risultasse inferiore al valore complessivo che, sull’intero territorio, toccava il 64%.

Redazione