/ Varese

Varese | 02 luglio 2024, 12:33

VIDEO. La nuova vita di Varese Corsi: «Cinquanta sedi, un hub a Calcinate, molte novità e stessi prezzi. Innoveremo sull'identità promuovendo il territorio»

In un Salone Estense gremito è stato svelato il rinnovato corso che gestirà il servizio per i prossimi dieci anni. Il sindaco Galimberti: «Desiderio di aprirsi e voglia di mettersi in gioco». Marcello Vitella: «Da un bellissimo catalogo a strumento di marketing territoriale che stimola le vocazioni della città e il benessere psicofisico»

Il sindaco Galimberti accanto all'assessore Laforgia durante la presentazione del "nuovo" Varese Corsi. Qui sopra Marcello Vitella, che rappresenta i raggruppamento di imprese Yop!, Consel e Florida vincitore del bando di gestione, insieme a Denis Buosi che terrà un corso di pasticceria

Il sindaco Galimberti accanto all'assessore Laforgia durante la presentazione del "nuovo" Varese Corsi. Qui sopra Marcello Vitella, che rappresenta i raggruppamento di imprese Yop!, Consel e Florida vincitore del bando di gestione, insieme a Denis Buosi che terrà un corso di pasticceria

"Andiamo di corsi!": in un Salone Estense stracolmo è stata presentata questa mattina la nuova vita di Varese Corsi (svelato, finalmente, un arcano: si tratta di due parole da scrivere staccate) che, per i prossimi dieci anni, verrà gestito dai vincitori del bando (il raggruppamento di imprese Yop!, Consel e Florida) rappresentati da Marcello Vitella. Insieme al sindaco Davide Galimberti e all'assessore alla Cultura, Enzo Laforgia, Vitella ha svelato in maniera diretta e coinvolgente le novità - nel solco di una tradizione che dura da quarant'anni ed è amatissima dai varesini - di un appuntamento unico nel panorama nazionale, capace di coinvolgere migliaia di persone nel modo più popolare che si conosce, partendo dal "basso".

«Troveremo tanti docenti che abbiamo conosciuto, partendo da un roster di 150 insegnanti, le location a cui tutti sono affezionato e gli stessi prezzi dell'ultima stagione - spiega Vitella - A tutto ciò abbiamo aggiunto tanta innovazione, a partire dal coinvolgimento della città: non sarà soltanto un Varese Corsi appannaggio di docenti e corsisti, ma diventerà "proprietà" del territorio attraverso il coinvolgimento di associazioni del mondo no profit e imprese che contribuiranno a fare rete».

«Saranno oltre 50 le sedi capillarmente distribuite sul territorio per avvicinarci ancora di più alle castellanze - aggiunge Vitella - La casa madre sarà l'hub della formazione di Calcinate del Pesce, una scuola con 4 aule corsi, una palestra, un'anfiteatro nel giardino esterno per fare attività all'aperto».



«Vedere qui così tanta gente è il segnale di quanto la città sia affezionata a Varese Corsi - le parole del sindaco Galimberti - Uno storico servizio richiedeva una modernizzazione in base alle nuove esigenze dei fruitori e ai cambiamenti della città. Il fatto che si sia deciso di puntare su una scuola di un quartiere importante come Calcinate e farla diventare il polo di Varese Corsi è una scelta che porta con sé due messaggi: i quartieri devono essere ravvivati dal punto di vista culturale e aggregativo, ma devono rappresentare anche un percorso di diffusione delle esperienze in tutta la città. Varese Corsi interpreta questo desiderio di aprirsi e la voglia di mettersi in gioco e tutta questa gente rappresenta già un successo. Ringrazio Enzo Laforgia e lo staff del suo assessorato, motore e ideatore di questi cambiamenti».

«Questa è e rimane un'iniziativa di cultura popolare - chiude il sindaco - e il ruolo di una città media come la nostra è quello di allargare l’offerta e il servizio con innovativi servizi di comunicazione anche ai comuni e ai territori vicini».

Il nuovo Varese Corsi in punti

Continuità. Varese Corsi è un'eccellenza senza paragoni su altri territori, quindi ci sarà continuità sui corsi fatti sin qui, continuità sugli insegnanti impegnati, continuità sulle sedi messe a disposizione dal Comune, continuità sui prezzi.

Ma ci sarà anche innovazione sulla classificazione dei corsi per tematiche, che saranno 13, dall'arte al ballo, dalla cultura all'enogastronomia, dal green all'informatica e digital, dai laboratori alle lingue, dalla mente alla musica, dalla salute allo sport e al teatro.

Altre novità saranno la classificazione per target speciali - mamme, bambini, animali - e il coinvolgimento del territorio, con 50 e più partner dell'organizzazione (sotto nelle slide allegate), oltre alla capillarità: verranno raggiunte tutte le castellanze, aggiungendo altre sedi oltre a quelle del Comune, da Nord con l'osservatorio astronomico a sud fino alla Canottieri.

L'hub della formazione, cioè il Varese Corsi Hub sarà nella scuola di Calcinate con 4 aule corsi, un'aula accoglienza, una nuova palestra, e un bellissimo giardino con anfiteatro.

Una freccia in più. «Proviamo a innovare sull'identità - aggiunge ancora Vitella - Finora Varese Corsi era un bellissimo catalogo che noi trasformiamo in uno strumento di marketing territoriale che promuove le vocazioni della città e il benessere psicofisico. Il nostro sarà un progetto di comunicazione capace di attrarre persone sul territorio, anche da Milano, puntando sulla natura e sui nostri punti forti. Varese Corsi diventa una freccia in più di chi vuole comunicare a Varese».

Eventi collaterali. Verranno aggiunti strumenti che siano una vetrina: seminari salutari, clinic, talent factor, experience (giornate verticali) e la Varese Wellness Week, «un obiettivo che vorremmo organizzare nel tempo - spiega Vitella - cioè una settimana dedicata al benessere psico fisico nel paesaggio naturale più bello che esista, cioè la nostra Varese».

Insegnanti e programma. «Il nostro progetto mette gli insegnanti al centro: quelli che ci sono e quelli che ricerchiamo. Sono oltre 300 le candidature arrivate, c'è una domanda di partecipazione bella e positiva. A metà luglio pubblicheremo il calendario corsi, ai primi di settembre apriremo le iscrizioni e a fine mese inizieranno i primi corsi» conclude Vitella. 

Gulliver, Buosi, Morandini. Presenti in sala, oltre agli insegnanti e ai cittadini, molte associazioni e varesini amati come Denis Buosi. «Trasferirò la mia passione - dice quest'ultimo - attraverso un corso di pasticceria nel laboratorio di Venegono». «Ho sempre voluto iscrivermi a Varese Corsi - aggiunge l'architetto Marcello Morandini - un tesoro per la cultura della città. Proprio qui annuncio che da settembre tutti i primi venerdì del mese l’ingresso alla Fondazione sarà gratuito per tutti i varesini».

L'assessore alla Cultura, Enzo Laforgia, per prima cosa ringrazia il personale dell'assessorato alla Cultura, a partire da Emiliano Bezzon: «Varese Corsi è partito per riempire il tempo libero - spiega poi - oggi parliamo di formazione continua. Volevamo "rinnovare il guardaroba", adattando un vestito che mostrava la sua età e questo è stato il senso del bando, oltre a quello di posizionare una sede dove c'era una scuola che aveva chiuso per cucire una ferita del territorio».

«Il segreto del servizio sono le proposte disseminate su un territorio dove c'è un senso di appartenenza molto forte alle proprie castellanze, ma la cosa che per noi ha più valore è la capacità di mettere assieme i pezzi di soggetti già presenti sul territorio da parte degli imprenditori che si sono lanciati in questa avventura, facendo emergere eccellenze non conosciute e coinvolgendo nuove fasce anagrafiche» conclude Laforgia. 

Files:
 Varese Corsi punto per punto (3.0 MB)

Andrea Confalonieri

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore