«Ci auguriamo che sia una bella festa, una settimana di giochi che farà vivere appieno il paese tra passione, tradizione, ma soprattutto una sana competizione».
Queste le parole con cui il Massimo Lavazza, presidente del comitato, ha dato ufficialmente il via alla prima edizione del nuovo Palio di Gorla Minore, che vede i rioni Üona, Barsanela, Füntanin e Desertu gareggiare tra di loro per aggiudicarsi per salire sul podio di questa originale manifestazione.
«Questa è la prima riedizione del Palio di Gorla Minore – ha proseguito Lavazza – e un ringraziamento va all’amministrazione comunale uscente perché senza di loro stasera non saremmo stati qui a festeggiare, allo stesso modo un grazie va alla nuova amministrazione, che ha voluto continuare quanto iniziato dalla precedente.
Ma il saluto più forte e caloroso va a tutto il comitato palio che nonostante le mille difficoltà ha svolto un lavoro eccellente sottraendo tempo ad attività personali e lavorative e dedicandolo alla realizzazione di tutto quello che vedete qui oggi»
Ad aprire la settimana dedicata alle competizioni, infatti, è stata, come la tradizione di ogni palio vuole, la grande sfilata di domenica 30 giugno, che ha visto le quattro squadre interpretare in maniera originale, creativa e decisamente accattivante le quattro stagioni, regalando alle tantissime persone presenti uno spettacolo veramente indimenticabile.
«Grazie a tutti per essere qui – ha commentato la prima cittadina Fabiana Ermoni prima della partenza della sfilata – prendiamo il testimone di chi ci ha preceduto per sostenere e supportare tutte quelle iniziative che rendono vivo il nostro paese.
Quindi ringrazio sentitamente i volontari, il comitato del palio e anche tutte le persone che hanno lavorato e si sono messe a disposizione nei singoli rioni perché questo evento sia così bello, colorato e divertente».
In ultimo non poteva mancare la benedizione di don Luca Molteni, che ha preso la parola per dare l’avvio alla sfilata: «Devo dire che è davvero bello vedere tutti questi colori – ha concluso don Luca – e vedere tutto l’impegno che c’è dietro a questo evento e il lavoro che è stato fatto con molti sforzi, con dedizione e con il desiderio di costruire sempre di più la comunità.
Invochiamo dunque la benedizione del Signore perché tutte le gare che ci saranno sia svolte con spirito di lealtà, sana competizione ed il desiderio di dare vita ad un paese ancora più bello. E che vinca il migliore».
Dopo le parole di don Luca, dunque, i rappresentati del rione hanno formato il corteo che è partito dal parco di Villa Durini e che ha sfilato per le vie del paese, portando gioia ed allegria ai tanti che li attendevano lungo la strada, per poi ritornare al parco dove la festa è proseguita con musica, buon cibo e tanta allegria.
Loretta Girola