"La Ferrari dei Cieli" compie 60 anni dal primo volo

Nel mondo l’eccellenza italiana, dalla moda alle automobili e all’enogastronomia, è dovunque apprezzata. Nel mondo aeronautico una delle eccellenze "Made in Italy" è sicuramente l’SF-260. Chiamato, soprattutto negli Stati Uniti d’America, "La Ferrari dei Cieli".

E’ la creatura di Stelio Frati che le maestranze della SIAI Marchetti, guidate dall’ingegner Brena, hanno reso concreta realtà ed ancora oggi è punto di riferimento fra gli aerei da addestramento. Uno splendido prodotto dell'industria italiana ed un successo ragguardevole a livello mondiale protagonista, ma non solo, di quel celebre ‘salto’ sull'Atlantico compiuto da ben 9 di loro a distanza di 50 anni dalla Crociera del Decennale (era il 1983).

Parte della celebre formazione acrobatica civile delle Alpi Eagles ed ancora oggi della Belgian Air Force. E’ il cavallo di battaglia del 70° Stormo di Latina, la scuola di volo basico dell’Aeronautica Militare Italiana e dalle grandi doti acrobatiche un riferimento progettuale ancora ineguagliato.

A distanza di 60 anni dal primo volo (lo effettuò il 15 luglio del 1964) la sestese Hangar Italy, che realizza tributi al Mondo del Volo, ha deciso di realizzare un orologio automatico omaggiando un prodotto d’eccellenza dell’industria Aeronautica Italiana "Made in Varese". Declinato in due varianti, singolarmente limitate e numerate a soli 60 pezzi ciascuna, curiosa la scelta di chiamarle con il nome di celebri manovre acrobatiche: Tonneau e Looping.