Ticino, disastro e due vittime in Vallemaggia. Giù ponte e palaghiaccio, niente elettricità ed evacuazioni

Disastro e vittime in Canton Ticino per gli oltre 200 millimetri in 12 ore e i temporali stazionari che hanno devastato il territorio in Alta Vallemaggia. Colpiti con una violenza inaudita dal maltempo anche i confinanti Locarnese e Leventina, mentre in Italia si registrano esondazioni e danni in Val d'Aosta (leggi QUI) e nel Vco a Macugnaga (leggi QUI).

Il ponte di Visletto, in zona Fontana dove si registrano due vittime ancora in fase di identificazione e un disperso, è stato travolto dalle acque, come informano Tio.ch e Ticinonews.ch, e i soccorsi sono resi molto difficoltosi proprio dal fatto che la strada cantonale è stata spazzata via. Manca l'elettricità e sono irraggiungibili via terra le valli Bavona, Lavizzara e di Campo, si registrano evacuazioni lungo il fiume Maggia. A Mogno sono stati evacuati 40 bambini di una colonia estiva. La furia delle acque ha spazzato via anche il palaghiaccio di Prato Sornico.

«La portata del fiume Maggia a Bignasco ha polverizzato il record dell’alluvione di fine agosto 1992 - comunica Meteo Svizzera - Anche nell’Alto Canton Uri e nell’Alto Vallese i livelli misurati nella disastrosa alluvione dell’agosto 1987 sono stati abbondantemente superati».