Una pasticceria, una multinazionale, una cooperativa sociale: quale potrebbe essere il minimo comun denominatore tra tre realtà così diverse?
Per onestà va detto che anche i rispettivi protagonisti si sono posti il quesito, almeno inizialmente, ma hanno presto trovato il modo di arrivare a una risposta, facendo quello che nella vita bisognerebbe fare sempre: provarci, buttarsi.
La risposta è stata questa: fare insieme qualcosa di buono. In tutti i sensi
Da Denis Buosi, celebre pasticcere del Varesotto, Irca, multinazionale del cioccolato con sede a Gallarate e Cooperativa San Carlo nasce la Cioccogelateria sociale San Carlo, evoluzione della splendida realtà nata lo scorso anno a Tradate e che prende il nome di SanCarlo&Denis Buosi Gelato Experience
Dal gelato al gelato più cioccolato: raddoppia la bontà, in via Cavour 35, e raddoppiano le strade che portano a un’inclusione vera, non di facciata, concreta, da toccare con mano: nel rinnovato negozio saranno occupati 8 ragazzi disabili, tutti formati nei laboratori Irca, dove hanno imparato da fior di maestri i segreti del mestiere ed esplorato tutti i confini della cioccolateria.
Già, è esattamente ciò che è successo a marzo dello scorso proprio con Denis Buosi, che ha instradato i ragazzi sulla strada del gelato di qualità: «Sì, se siamo arrivati fin qui è perché qualcuno ci ha aiutato davvero» afferma Stefano Pallis, responsabile di progetto della Cooperativa San Carlo, che alla presentazione odierna - tenutasi alla Buosi Food Experience di Venegono Superiore - ha raccontato la meravigliosa parabola della realtà di cui è anima.
Una favola, ma dai momenti anche duri, già emersa (leggi QUI) quando un anno e qualche mese nacque la gelateria. La cooperativa risale al 1984 e si è sempre occupata di inclusione sociale in ambito lavorativo. Assemblaggio conto terzi, pulizie, cura del verde, per anni: poi, nel 2017, l’unico “cliente” della San Paolo decide di trasferire la propria attività in Polonia. Chiudere o reinventarsi a questo punto? Davanti al baratro la via è la seconda: nasce la socialstireria e realizza il sogno di far dipendere i propri affari, e con essi il destino di persone svantaggiate che nel lavoro trovano finalmente la loro autonomia, non più solo da un’unica azienda.
Nel 2020 si crea l’opportunità di acquistare la Cremeria Baschieri di Tradate: «Il gelato fatto dai disabili? Noi ci abbiamo sempre creduto, ma inizialmente abbiamo avuto paura a dirlo» ammette Pallis. La paura è umana, così come umana è la solidarietà e anche, perché no, la fortuna di imboccare la strada giusta agli incroci: ecco quindi Denis Buosi, ecco le sue “lezioni”, «ecco che il gelato ora ci viene benissimo» e la paura si è trasformata in un’insegna - SanCarlo&Denis Buosi Gelato Experience - di puro orgoglio.
A ottobre vedrà la luce l’ultimo passo, che oltretutto permetterà ai lavoranti di Tradate di essere occupati tutto l'anno, ben oltre i canonici 6 mesi del gelato. Il futuro ancora più in là? Lo disegna Denis Buosi: «Ci piacerebbe che l’impegno che ci abbiamo messo venga condiviso anche da altri. Irca è stata generosissima, anche economicamente, ma si può seguire il suo esempio anche con meno: a noi basta solo trovare altre nuove opportunità di far lavorare questi ragazzi».