Un’avventura lunga sessantatré anni si conclude: è quella della Cartoleria Bozzi, punto di riferimento per generazioni di arcisatesi e non solo per giornali, riviste, articoli di ufficio e materiale scolastico. Ultime settimane di apertura, e a fine luglio la saracinesca che si abbasserà definitivamente.
Avventura avviata nel 1961, da Lorenzo Bozzi e sua moglie Carmen. Se solo quelli un po’ più in là con l’età si ricordano dei coniugi, è ancora negli occhi di tutti la figura di Anna, la loro figlia che ha portato avanti con il suo sorriso e la sua disponibilità l’attività fino a pochi mesi fa, quando la sua prematura e improvvisa scomparsa (leggi QUI) ha lasciato un vuoto tra i suoi cari e anche tra i suoi numerosissimi e affezionati clienti.
Negli ultimi mesi è subentrata Sara, ventiseienne figlia di Anna, appena laureatasi in Scienze Biomediche e che si appresta a iniziare la sua esperienza lavorativa nel settore in cui ha completato gli studi.
«Sicuramente dispiace chiudere - racconta Sara - Ovviamente è dettato tutto dalla scomparsa di mia mamma: se ci fosse ancora sarebbe sicuramente qui, e chissà per quanti ancora… Ha lasciato un vuoto sia tra di noi in famiglia sia nella comunità. Un’attività storica, sicuramente punto di riferimento per tutto il paese».
Ultime settimane, quindi, per acquistare il materiale scolastico per il prossimo anno, che per l’occasione è soggetto a grandi sconti fino al 50%.
È previsto attorno alla fine di luglio il momento in cui la saracinesca della Cartoleria Bozzi si abbasserà, una volta per tutte.