Ogni volta che un'iniziativa fioriva a Busto Arsizio, Giorgio Paglini c'è sempre stato, garantendo il supporto della sua azienda. Ora Busto e il sindaco Emanuele Antonelli gli diranno grazie ufficialmente con la civica benemerenza.
La concessionaria Paglini ha sempre camminato accanto alla città. Un esempio su tutti ricordato proprio nei giorni scorsi: i giovedì sotto le stelle lanciati trent'anni fa in centro, hanno subito avuto al loro fianco Paglini, sostenitore storico allora di Busto Estate (LEGGI QUI). Ma lo stesso è accaduto per il Natale, dal tradizionale concerto agli altri eventi, arrivando poi al concerto di Capodanno. Per non parlare del supporto allo sport e al sociale.
Quest'anno la patronale di Busto Arsizio vedrà dunque la civica benemerenza assegnata a un imprenditore che nel territorio ha sempre creduto. Dalla cultura allo sport: l'esempio più noto in quest'ultimo settore (ma non è l'unico) è la pallanuoto e va ricordato l'apporto sempre garantito alla Pasqua dell'Atleta.
Ancora, il sostegno al mondo del sociale: vicino alle associazioni ogni volta, con discrezione, com'è nello stile di Giorgio Paglini e della sua famiglia.
Ma dietro, anzi dentro tutto questo, c'è un'attività economica di successo, con grande attenzione ai collaboratori. Dal 1964 Paglini è una delle prime concessionarie Renault in Italia. Una realtà che è cresciuta in tutta la provincia: da Olgiate, il quartier generale si è quindi spostato con il modernissimo Paglini Store a Castellanza. Gli store sono sorti anche a Varese, Gallarate e Azzate.
Un successo che Giorgio Paglini ha sempre condiviso appunto con il territorio: ora il suo nome sarà scritto sulla targa che rende merito a tutti i benemeriti, a Palazzo Gilardoni.