Il famoso mito di Atlantide racconta di una misteriosa civiltà scomparsa sotto le acque. Anche i laghi della nostra provincia di Varese sono protagonisti di una leggenda che racconta di una città sommersa.
Esistono due tradizioni orali, molto simili fra loro, che narrano la storia di un villaggio perduto sotto le acque: una racconta del lago Delio tra Maccagno e Tronzano e l’altra del lago di Monate.
Nella zona dell'Alto Verbano si narra che nei pressi del lago Delio sorgesse un villaggio abitato da pochi uomini corrotti al servizio di un nobile. Un giorno un uomo, dopo aver disobbedito al suo signore, fu giustiziato e la sua famiglia isolata da tutti.
La vedova e i bambini, senza l'aiuto del capofamiglia, stavano per soccombere, ma al villaggio giunse un misterioso pellegrino che, venuto a conoscenza dell’accaduto, scagliò una maledizione sul villaggio affinché i suoi abitanti fossero puniti per le loro malefatte e portò via con sé la donna e i bambini.
Sul piccolo paese si abbatté un vero e proprio diluvio, dal cielo cadde così tanta acqua da sommergerlo completamente in pochissimo tempo, portando alla morte di tutti i suoi abitanti e creando così il lago che ancora oggi vediamo.
Una leggenda molto simile viene raccontata anche sul lago di Monate: al posto dello specchio d'acqua, infatti, molto tempo fa sarebbe sorto un piccolo paese abitato da gente onesta e generosa. Un giorno il Diavolo si presentò al villaggio travestito da re e accompagnato da un grande corteo. Il Diavolo disse di aver sentito molto parlare della bontà degli abitanti del paese e chiese ospitalità per lui e la sua corte.
Il signore del villaggio acconsentì e il Diavolo iniziò a dare ogni sera grandiosi ricevimenti. In breve tempo gli uomini onesti che abitavano il paese scoprirono i piaceri più estremi e immorali, abbandonando la loro nobiltà d’animo. Quando il Diavolo si ritenne soddisfatto, scatenò un diluvio che sommerse completamente il villaggio, uccidendo tutti. Al posto del piccolo paese sorse così il lago di Monate.
Leggende simili esistono fin dall’antichità per spiegare l'origine di numerosi altri laghi prealpini o alpini che hanno in comune l'origine glaciale. Oggi, grazie alla scienza, sappiamo che a sommergere quei mitici villaggi sono state le acque generate proprio dallo scioglimento dei ghiacci.