Economia - 16 marzo 2024, 14:33

VIDEO E FOTO. A Daverio è nata la Smartt Valley: «La Valbossa è la valle del lavoro e delle menti»

E' stata presentata questa mattina la "creatura" della Fondazione Ergo che sarà luogo di formazione e polo tecnologico e del sapere, a supporto delle imprese, degli studenti e dei lavoratori della provincia di Varese e oltre. Presente il governatore Fontana e i sindaci del territorio: «Fare incontrare domanda e offerta di lavoro». Caragnano: «Competenza e innovazione i due pilastri»

E' stato presentato questa mattina a Daverio il progetto Smartt Valley realizzato dalla Fondazione Ergo in Valbossa: presenti il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, il presidente della Provincia Marco Magrini, i sindaci e i rappresentanti dei Comuni del territorio, tanti imprenditori, manager, professionisti. 

Smartt Valley è il nuovo spazio dell’innovazione industriale per aziende, start-up, istituzioni ed enti formativi interessati a contribuire all’innovazione del settore manifatturiero e promuovere la collaborazione tra gli attori dell’ecosistema.

I primi corsi di formazione esperienziale e servizi di innovazione a supporto dell’ecosistema sono già partiti nei primi 800 metri quadrati del polo destinato ad allargarsi con nuovi progetti formativi fino a 5mila metri quadri. 

Il prossimo obiettivo è quello di aprire Bella Factory, ITS ad alta tecnologia per giovani tra i 19 e i 29 anni, per formazione terziaria non accademica e risorse specialistiche ad elevata competenza per le aziende e arrivare poi alla creazione della Fabbrica di Produzione, parte integrante di Bella Factory, per mettere in pratica le competenze degli studenti in un ambiente di produzione reale.

Un progetto molto ambizioso come ha spiegato Gabriele Caragnano patron di Fondazione Ergo. 

«Competenza e innovazione sono i due pilastri della Smartt Valley - ha detto - parliamo di formazione esperienziale da fare nei nostri laboratori, parliamo di trasferimento tecnologico in collaborazione con i più importanti hub di ricerca da mettere a disposizione delle piccole e medie imprese».

Un progetto che mette al centro il saper fare della provincia di Varese e della Valbossa in particolare come ha sottolineano un emozionato sindaco di Daverio Marco Colombo che è anche un imprenditore.

«Per noi Smartt Valley è la Valbossa - ha affermato Colombo - e vogliamo che la nostra diventi la valle del lavoro e delle menti grazie a questo importante polo tecnologico e scientifico a disposizione del settore dell'aerospazio e del bianco. Le radici del nostro territorio ne trarranno nuova linfa, senza dimenticare la qualità della vita lavorativa, viste le troppe morti sul lavoro».

Anche l'intervento del governatore lombardo Attilio Fontana ha voluto guardare al futuro.

«Regione Lombardia sta andando nella stessa direzione della Smartt Valley - ha sottolineano il presidente - ovvero sostenere la digitalizzazione da una lato e dall'altra la formazione. Abbiamo bisogno che domanda e offerta di lavoro si incontrino».

All'inaugurazione era presente anche l'eurodeputato di Fratelli d'Italia Carlo Fidanza. 

«E' fondamentale che la sostenibilità sia bilanciata con la competitività e che si metta al centro la componente umana - ha affermato - come nella legge sull'Intelligenza Artificiale che la Ue ha adottato e che però non sia troppo rigida nei confronti delle imprese».

A fianco del progetto Smartt Valley anche Confindustria Varese. «E' importante che tutti gli hub dell'innovazione presenti sul nostro territorio e oltre collaborino tra loro - ha dichiarato Andrea Bonfanti, vicepresidente di Confindustria Varese e presidente della Piccola Industria - la nostra associazione sta portando avanti un piano ambizioso come Varese2050 e la realizzazione del progetto Mill nell'area Liuc. Luoghi del sapere e della formazione a disposizione delle Pmi che hanno bisogno di supporto nella transizione digitale». 

Una tavola rotonda sul tema "Quale valore per Varese?" che visto protagonisti Sandro Bernardini (Ceo di Tecniplast), Salvatore D'Arrigo (Direttore Agenzia Formativa di Varese) e Lorena Volontà (Coordinatrice Liceo Manfredini) ha anticipato la visita ai laboratori dell'innovazione posti al primo piano dello stabilimento. 

 

Matteo Fontana