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Territorio | 14 marzo 2024, 16:57

«Tariffe Siae raddoppiate per la musica dal vivo nei locali»: la protesta del pub Prins Willem di Barasso

«Da sempre ospitiamo piccole band e gruppi emergenti - racconta Stefano Bianchi uno dei proprietari del noto locale - fino allo scorso anno la quota da corrispondere alla Siae veniva calcolata in base al reale incasso della serata, da gennaio 2024 sulla superficie del pub, sulla capienza e sull'incasso medio. Così per noi le spese sono insostenibili»

«Tariffe Siae raddoppiate per la musica dal vivo nei locali»: la protesta del pub Prins Willem di Barasso

I proprietari del noto pub di Barasso Prins Willem hanno denunciato tramite la pagina Facebook del locale l’insostenibile situazione che si è venuta a creare a seguito dell’aumento della tariffa SIAE di oltre il 50% rispetto al passato per suonare musica dal vivo.

«Da sempre ospitiamo piccole band e gruppi emergenti a suonare dal vivo nel nostro locale - racconta Stefano Bianchi, uno dei proprietari del pub - organizziamo spesso serate a tema e musicali durante la settimana, cerchiamo di soddisfare i nostri clienti anche con questo tipo di intrattenimento». 

Fino allo scorso anno la quota da corrispondere alla SIAE veniva calcolata su una percentuale basata sul reale incasso della serata. Dal gennaio 2024, però, la regolamentazione è cambiata: la tariffa viene calcolata basandosi sulla superficie totale del locale, sulla capienza e sull’incasso medio.

«Questi nuovi parametri non fanno altro che disincentivare l’organizzazione delle serate di musica dal vivo - continua Stefano - nel nostro locale i gruppi suonano solo in settimana in una sala di 60 metri quadrati con una capienza di circa 40 persone, ma alla SIAE questo non interessa».

Il Prins Willem, infatti, per grandezza e capacità rientra nella categoria più elevata rispetto ai nuovi parametri imposti dalla società che tutela i diritti d’autore.

«Dobbiamo pagare la stessa quota che paga un locale di 300mq o con incassi derivati da 200 consumazioni o più - spiega Bianchi - abbiamo già scritto alla SIAE di Luino competente per la nostra zona, ma ancora non abbiamo ricevuto alcuna risposta». 

A conti fatti, i proprietari del pub di Barasso sono giunti alla conclusione che organizzare serate di musica dal vivo porta a dei costi vivi certi che non sempre riescono ad essere coperti dagli incassi della serata. 

Per questa stagione sono già in programma le serate di musica live per la festa di San Patrizio oggi 14 marzo e altre due date tra la fine di marzo e aprile.

Ilaria Allegra Vanoli

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