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Storie | 06 marzo 2024, 17:40

A Varese ognuno ha il suo kebab. Quattro ristoranti spiegano un fenomeno in crescita

Centro, Musa's Kebap, Monte Ararat e Anatolia sono tra i kebabbari più frequentati in città e tra i primi ad aver introdotto un cibo diventato ormai una moda trasversale: ecco il nostro giro tra panini, piadine e alternative vegetariane e "vegane"

Qui sopra da sinistra alcuni dei kebabbari più frequentati della città: "Centro" in corso Matteotti, "Monte Ararat" in via Sacco, "Anatolia" in viale Belforte e "Musa's Kebap" in viale Borri

Qui sopra da sinistra alcuni dei kebabbari più frequentati della città: "Centro" in corso Matteotti, "Monte Ararat" in via Sacco, "Anatolia" in viale Belforte e "Musa's Kebap" in viale Borri

Da molti anni presente nella pause pranzo di molti varesini ma, ormai, anche a cena, il kebab, o kebap per i turchi, è un piatto di origine medio-orientale a base di carne arrostita, quasi sempre inserita nei panini, nelle piadine o messa sulla pizza.

Ma quali sono i primi ristoranti che hanno portato il kebab a Varese e cosa portano di nuovo quelli di più recente apertura? 

Sicuramente "Centro" in corso Matteotti, dove Sarikaya Muhlis ha aperto ormai da 10 anni: «Qui arrivano soprattutto i giovani che prediligono il panino o la piadina kebab. I nostri piatti forti, però, sono anche i burger e le alette di pollo. Come resistiamo nonostante la crescente concorrenza? Grazie ai nostri prodotti freschi e di qualità».

Anche "Musa's Kebap" in viale Borri, nei pressi della farmacia e di altre attività commerciali, è ormai un punto di riferimento per il quartiere ed il proprietario è da tempo nel settore, offrendo pizza e kebab ai varesini da settembre 2002: «I nostri clienti chiedono principalmente pizza e kebab, ma anche altre specialità, come il kebab tipico dell'est della Turchia - racconta il proprietario Musa Topal - La tipologia di chi si siede ai nostri tavoli o chiede i nostri prodotti da asporto varia a seconda dell'ora. A pranzo ci sono lavoratori, nel pomeriggio i giovani, a cena le famiglie». Inoltre, Musa Topal rivela che il settore del kebab è sempre più in crescita e che se le materie prime un tempo arrivavano dalla Germania, ora il 90% è prodotto in Italia.

Per chi segue una dieta vegetariana o vegana, "Monte Ararat" in via Sacco, di fronte al Comune, da marzo del 2018 offre alternative alla carne, come i falafel, polpette di ceci, panini vegetariani e vegani ai suoi clienti di tutte le età. «Siamo aperti dal 2018 - spiega il proprietario Jalil Abdulahi - Ci distinguiamo dagli altri negozi kebab perché offriamo prodotti un po' diversi e per tutti: così fronteggiamo la concorrenza».

Tra i nuovi arrivati nel territorio c'è "Anatolia" in viale Belforte, aperto da un anno e un mese: «È molto apprezzato il nostro kebab perché, grazie alla nostra ricetta, ha un ottimo sapore - racconta il proprietario Cemp Kamplangil - I nostri clienti, che per la maggior parte sono studenti, famiglie e lavoratori, apprezzano oltre il kebab i prodotti alla griglia. La nostra peculiarità è proprio quella di viaggiare su un'altra linea e non offriamo solo kebab».

Insomma, il settore del kebab è in crescita e risulta apprezzato da ogni tipo di varesino, dai giovani ai lavoratori, dagli studenti alle famiglie.

Sotto nella gallery nell'ordine "Musa's Kebap" in viale Borri, "Anatolia" in viale Belforte, "Monte Ararat" in via Sacco e "Centro" in corso Matteotti

Elisa Petrocelli

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