Una serata di passione, aiuto, rispetto in cui scoprirsi meno soli e più vicini agli altri, non solo a chi ne ha bisogno. È quella in programma domani, venerdì 9 febbraio, al Cinema Multisala Impero di Varese dove, in Sala Nettuno alle 20.30, si attenderà in maniera semplice, unica e speciale la proiezione in Sala Nettuno de "Il colore viola”, remake del film di Spielberg del 1985 che tocca temi come il razzismo, la violenza sulle donne e, soprattutto, il loro coraggio.
Claudio Del Frate, giornalista varesino del Corriere della Sera dotato di una sensibilità e di una capacità rare di toccare le corde delle persone e di ciò che accade attorno e dentro noi, intervisterà Thierry Dieng, franco-senegalese a Varese da metà degli anni Settanta, l'esempio da seguire non solo per la capacità di amare la Città Giardino e di spendersi per essa e per le persone che vi arrivano, ma anche per quella scintilla positiva che è capace di accendere in tutti coloro che gli si avvicinano.
La chiacchierata di Del France e Dieng, poco prima dell'inizio del film, lascerà il segno come tutti quegli incontri tra persone luminose capaci di cogliere l'essenza della vita e delle cose, lasciando sempre qualcosa agli altri. E un orizzonte che non è sempre, o addirittura mai, bianco o nero ma, a volte e spesso, viola.