Non omologato il risultato di Varese-Asti: era l'unica cosa che poteva fare oggi il giudice

«Preso atto del preannuncio di ricorso da parte della Societa' A.S.D.ASTI ai sensi dell'art.67 del C.G.S. si riserva decisioni di merito»: parole del giudice sportivo in relazione a Varese-Asti terminata sul campo 3-0 per i biancorossi.

Come previsto da chi sa le regole, il giudice sportivo oggi non ha preso alcun provvedimento immediato nei confronti del Varese (né 0-3, né multe né una decisione di qualunque altro tipo) dopo la partita con l'Asti vinta 3-0: non poteva farlo ma poteva solamente, e infatti l'ha fatto, non omologare il risultato come richiesto dei piemontesi in attesa della presentazione del ricorso vero e proprio - entro domani - e delle eventuali memorie difensive del Varese che avrà qualche giorno di tempo prima dell'udienza che verrà fissata dallo stesso giudice.

I fatti ormai sono noti: i biancorossi hanno schierato un giocatore con il numero 23 senza nome sulla maglia e neppure presente in distinta o, meglio, presente ma con il numero 14 (Musumeci, pure ammonito come riportato anche nelle decisioni del giudice).

Domani per la partita del turno infrasettimanale di Vado, che i biancorossi raggiungeranno in giornata partendo prima delle 8 del mattino, mancherà Mandelli squalificato per somma di ammonizioni.