Non un semplice negozio di giocattoli ma luogo magico non solo per i più piccoli ma anche per gli adulti che quando ci mettono piede diventano bambini davanti a tutti quegli scaffali pieni di colori e di oggetti per giocare.
E' lo stile famigliare di Slea Giocattoli, lo storico esercizio commerciale di via Molinetto a Laveno Mombello, aperto dal 1962 e prossimo alla chiusura come annunciato dalle titolari Antonella e Michela in un post sui social che è anche un bellissimo messaggio di saluto ai clienti.
«Gentili clienti, è stato bello accogliervi nel nostro negozio, conoscervi e vedere crescere i vostri bambini...alcuni di loro sono già diventati mamme e papà! Il nostro non è stato solo un lavoro ma una passione, però ora è arrivato il momento di salutarci. Con affetto e gratitudine».
Slea Giocattoli è sempre stato un negozio a conduzione famigliare, dove tra gli scaffali si è sempre respirata aria di famiglia, per un consiglio, per una confidenza, per un sorriso.
Nel 1962, quando le due attuali titolari non erano ancora nate, furono i loro genitori e zii Gino Baldin, Giovanni Dalla Ricca e Mario Cabianca, con la collaborazione di Gianfranca Dalla Ricca ed Ester Baldini a voler iniziare questa avventura imprenditoriale di vendita al dettaglio e al piccolo ingrosso di giochi, casalinghi e plastica per l'edilizia.
«Aria di giochi si è sempre respirata in famiglia - ricordano sul sito del negozio Antonella e Michela - ricordiamo ancora quando giocavamo a nascondino tra le scatole delle bambole della Furga e le piste della Polistil».
Il negozio per un periodo è stato ubicato in via Martiri della Libertà per poi ritornare in via Molinetto: un'esposizione di 260 mq dove si può trovare tutto, dai giochi per l'infanzia a quelli società e didattici, peluche e costruzioni. Il posto giusto per trovare il gioco giusto per tutte le età: un luogo non solo commerciale che mancherà a Laveno e dintorni, come dimostrano anche i tanti messaggi di affetto che stanno giungendo in queste ore ad Antonella e Michela.