Era “un’altra Varese” quella che un mese fa aveva salutato la pausa invernale della coppa quasi senza rimpianto nonostante le due sconfitte su due gare giocate nella seconda fase, consapevole di avere altri e ben più urgenti problemi da risolvere.
Lo abbiamo già scritto diverse volte: è cambiato tutto. Mannion, Spencer, la zona retrocessione messa a un margine di 4 punti (6 considerando la vittoria su Treviso…) e un entusiasmo travolgente nell’ambiente circostante la squadra, praticamente un’utopia 30 giorni or sono.
Il 13 dicembre Varese uscì tra i fischi dell’Itelyum Arena, sconfitta in casa da Leiden con il punteggio di 79-82: rimediare a quell'insuccesso e quello - ben più netto e assoluto - contro il Chemnitz sette giorni prima, sarà la missione della “nuova” truppa, in un girone in cui tutti i giochi sono ancora aperti ma è evidente che non sia più possibile sbagliare: si riparte da quota 0 in classifica.
Stasera (palla a due ore 20.30) il primo matchball contro i rumeni dell’Oradea: ecco gli avversari ai raggi x nel servizio.