Caldaro 15, Pergine 14, Varese e Appiano 13, Feltre e Alleghe 11: ecco quale sarebbe la classifica da cui si ripartirà nella seconda fase prima dell'ultima e decisiva giornata di questa sera e, ovviamente, con una squadra in più rispetto alle cinque che parteciperanno al master round visto che l'ultimo posto utile si deciderà proprio tra poche ore.
Questo "giochino" di anticipare la graduatoria, che cambierà leggermente in base a ciò che accadrà nelle ultime 5 sfide in programma, del mini campionato di 8 partite di andata e ritorno tra le cinque big che anticiperà i playoff serve a dimostrare tre cose.
1) A differenza dell'ultima stagione, quando Varese e Caldaro avevano già dato l'idea di poter arrivare in fondo a giocarsela tra loro, stiamo assistendo a un campionato completamente diverso, folle e bellissimo in cui la crescita del Pergine e dei ragazzi terribili dell'Appiano (ma anche dell'Alleghe e della novità Feltre), un apparente indebolimento del Caldaro e l'assestamento del nuovo Varese, che guarda anche al futuro con 10 elementi e molti giovani nuovi, fa sì che tutti possano perdere con tutti e che si possa passare dal quarto o quinto posto al primo in un batter di ciglia nelle ultime 8 gare prima dei playoff.
2) Il punto 1 è confermato dal fatto che stasera si decidono tutte le posizioni in classifica tranne una: sapremo chi sarà primo tra Pergine e Caldaro (quest'ultimo riposa: se i trentini battono il Bressanone nei 60 minuti sono matematicamente in vetta), chi terzo tra Appiano e Varese (gli altoatesini sono costretti a vincere ad Alleghe nei 60 minuti od oltre, sempre che i Mastini battano il Feltre trascinato da Eruzione, Nymeko e Matteo Dall'Agnol: in caso di arrivo a pari punti, l'Appiano è avanti per i confronti diretti) e, restando solo al master round, chi quinto tra Feltre e Alleghe (le Civette alleghesi sono in vantaggio in caso di arrivo a pari punti). Peccato solo per la mancata contemporaneità delle partite: l'Alleghe, in pista alle 20.30, saprà già se sarà costretto a vincere oppure no in base al risultato di Varese.
3) Il Varese può tutto e può-deve solo crescere (l'inserimento di Majul è una leva che produrrà sempre maggiori effetti), tant'è che lo ha dimostrato fin qui, con lampi accecanti e una solidità capaci di fare male a chiunque e pause - dovute a volte alle troppe penalità, altre alla farraginosità nell'organizzare schemi in power play o in uscita dal terzo - che lasciano il segno. A fare la differenza saranno però, a nostro avviso, altre cose come la ferocia e la mentalità vincente nei momenti e nelle gare decisive (servirà accendere il "fuoco" e svuotare la pancia, come un anno fa, più degli schemi e tutti dovranno capire quanto è importante quest'aspetto che non trovi sulla carta ma nella testa e nell'animo del gruppo) e la capacità di coinvolgere e farsi coinvolgere da parte di tutte le risorse a disposizione, da Tilaro - ultimamente ai margini: noi lo attendiamo, e in un certo senso lo pretendiamo, nuovamente protagonista perché ottimo giocatore e bravissimo ragazzo - a Massimo Cordiano che, per qualità e capacità di incidere, può essere un fattore nonostante le poche presenze.
È questa la sera, però, per stringersi ai Mastini - clicca QUI per acquistare i biglietti - e ringraziarli con tifo e applausi di questo memorabile 2023, non solo per la storica doppietta, ma anche per le emozioni e la capacità di essere irriducibili da parte di vecchi e nuovi protagonisti in questa stagione in cui stiamo ancora sognando. E lo stiamo facendo grazie a questi ragazzi, a questo coach e a questa società.
Al pubblico giallonero si uniranno, in tribuna laterale, oltre un centinaio di ragazzi del vivaio della Varesina Calcio che, grazie alla famiglia Di Caro, è entrata a far parte della famiglia giallonera diventando main sponsor con il marchio Scoiattolo. Tra mastini del ghiaccio e del calcio, ci s'intende.
Infine, ma non per ultimo, ecco il giorno del compleanno di coach Niklas Czarnecki, che oggi festeggia 58 anni. L'augurio più bello che possiamo fargli è quello di ascoltare e seguire sempre lo "spirito" dei Mastini, nello spogliatoio e fuori: è l'unica cosa che conta e che alla lunga fa la differenza.
Ultima giornata prima fase - Stasera
Como-Dobbiaco (18), Varese-Feltre (18.30), Pergine-Bressanone (18.45), Alleghe-Appiano (20.30), Valpellice-Valdifiemme (20.30). Riposa: Caldaro
La classifica
Caldaro* 46. Pergine 43. Appiano 40. Varese 39. Feltre 34. Alleghe 33. Valdifiemme 24. Como 23. Bressanone 14. Valpellice 10. Dobbiaco 9. *una in più
Coppa Italia
Ottavi di finale (contro una squadra di IHL Division I): andata in trasferta mercoledì 27 dicembre, ritorno sabato 30 all'Acinque Ice Arena.
Quarti: giovedì 11 gennaio 2024 (in trasferta) e martedì 16 gennaio (in casa).
Regolamento: in caso di parità di risultato (una vittoria per parte o due pareggi con qualunque punteggio) tra andata e ritorno si va all'overtime e, se persiste la parità, ai rigori.
Final four a Varese: sabato 20 e domenica 21 gennaio.
Master round e qualification round
Il master round del campionato, a cui accedono le prime cinque in classifica e che determinerà la posizione finale prima dei playoff, ha inizio giovedì 4 gennaio 2024 con il Varese in casa (e, in trasferta, sabato 6) e termina sabato 24 febbraio: le squadre ripartiranno con un terzo dei punti della regular season arrotondati per difetto.
Nel qualification round vengono radunate le squadre dalla sesta all'undicesima posizione con lo stesso metodo di divisione dei punti. Le prime tre del gironcino accedono ai playoff, l'ultima in via ipotetica potrebbe retrocedere ma dipenderà da molti fattori (allargamento IHL a 12, eventuali squadre in discesa dall'Alps e così via).