C’è il collega che scambia gli auguri di Natale donando un regalo a un altro collega o chi dice semplicemente “buon Natale” o chi augura serenità e gioia in vista del nuovo anno. Ma le insegnanti della primaria Ada Negri insieme a qualche altro dipendente hanno pensato bene di scambiarsi gli auguri donando un sorriso ai piccoli pazienti della pediatria dell’ospedale di Busto Arsizio. Loro hanno deciso di raccogliere fondi per acquistare un regalo e rendere felici i bimbi ricoverati nel reparto del nosocomio bustese.
Capeggiate dall’applicato di segreteria Diego De Bernardi, che spingendo il carrello traboccante di pacchi-regalo per l’occasione si è trasformato in Babbo Natale, hanno vestito i panni di “elfe”: chi con il cappellino chi con il cerchietto ai capelli sono entrate con discrezione nelle camerette, distribuendo i regali ai piccoli.
È da anni che propongono questo nobile gesto, apprezzatissimo anche dal primario, dottoressa Simonetta Cherubini: «Siete sempre molto generosi con il cuore – ha commentato – Vi ricordate sempre di chi non riesce a gustare l’arrivo del Natale, come i bambini per i quali il Natale è il momento più atteso dell’anno, la festa più bella. La vostra vicinanza scalda i cuori perché denota la vostra grande sensibilità e attenzione al mondo infantile».
Così il primario insieme all’infermiere Domizio Rocco ha guidato le docenti natalizie e babbo Natale facendo largo tra le camerette del reparto. Con dolcezza e sensibilità le maestre hanno accompagnato il bel gesto con parole affettuose. D’altra parte loro ci sanno fare con i bimbi, hanno la parola giusta con il tono giusto, hanno quella sensibilità che fa sorridere anche un bimbo meno fortunato. «È la più bella esperienza che vivo nel periodo natalizio – ha commentato la docente Venere Carbisiero - mi rende felice, un momento meraviglioso. Al di là di tutti i regali, questa cosa è l’unica che mi fa sentire utile e viva, perché venire qui e vedere questi bambini, questi sorrisi, appaga, non ha prezzo».