Era il luogo preferito da tanti varesini dove riunirsi, soprattutto in questi giorni che precedono le feste, insieme a colleghi o amici per un brindisi natalizio. Era lo Zamberletti e poi, da poco più di un anno, è il Caffè Manzoni, posizionato in uno degli angoli di Varese più originali: l'entrata dalla trafficata via Manzoni o dalla pedonale via Dazio Vecchio, il salone dove ritrovarsi e sbirciare anche volti conosciuti o magari che non si vedevano da tempo, la suggestione - impalpabile ma nell'aria - della gloria che fu.
Da ormai parecchi giorni, invece, proprio nel clima natalizio che avvolge la città il Caffè Manzoni risulta chiuso, le luci spente e, oltre gli ingressi, l'ambiente è immobile e, almeno all'apparenza, non lascia trasparire segnali di imminente riapertura a chi si avvicina per quello che era "rito" in uno dei locali simbolo della Città Giardino.
I varesini che in questi giorni ci hanno segnalato la chiusura si augurano di ritrovare la tradizione di un pasticcino, un caffè o un aperitivo in un luogo che resta avvolto da un fascino unico a cui sono affezionati, soprattutto dopo averlo riscoperto.
In Breve
mercoledì 18 dicembre
Che tempo fa
Rubriche
Accadeva un anno fa
Cronaca