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Varese | 14 dicembre 2023, 12:33

Mercato immobiliare, la nostra provincia tiene e rilancia: «Servizi e qualità della vita l'arma in più di Varese rispetto a Milano e Como»

Presentata in Camera di Commercio la rilevazione dei prezzi degli immobili, che sul nostro territorio si confermano in salute: «Transazioni in aumento nonostante i tassi di interesse, il cliente qui cerca l'immobile di qualità o la seconda casa. E i prezzi sono più competitivi rispetto alle province confinanti»

Mercato immobiliare, la nostra provincia tiene e rilancia: «Servizi e qualità della vita l'arma in più di Varese rispetto a Milano e Como»

«Il mercato immobiliare in provincia tiene e in alcuni casi, come in quello delle case vacanza, aumenta a livello esponenziale: c'è chi inizia a credere nel territorio a livello turistico e, rispetto alle province vicine e alla stessa Milano, qui i prezzi sono nettamente inferiori, pur trovando un'elevata qualità della vita e dei servizi, da quello sanitario a quello scolastico. Crediamo che questa provincia possa ripopolarsi con giovani e famiglie che arrivano ad acquistare immobili»: Mauro Vitiello, presidente della Camera di Commercio di Varese, ha introdotto con parole piene di futuro, progetti e speranze che stanno crescendo lo sguardo sul settore immobiliare varesino emerso dall'ultima edizione della "Rilevazione Prezzi Immobili" curata dall'ente camerale.

Nonostante una certa tensione sul mercato a causa dell'aumento dei tassi d'interesse, sul territorio provinciale le transazioni si confermano in aumento. Così, il numero di transazioni normalizzate, indice che esprime l'andamento delle compravendite, nel 2022 (ultimi dati definitivi disponibili) ha toccato quota 13.783, in crescita rispetto alla precedente rilevazione, quando si era attestato a 13.019.

È questo il quadro che emerge dall'ultima edizione di un volume, quale appunto la "Rilevazione Prezzi Immobili", che offre uno sguardo sui valori medi delle abitazioni nei 136 comuni della provincia di Varese.

Una pubblicazione che è il frutto dell'analisi compiuta da un'apposita commissione che, coordinata da Camera di Commercio, ha preso in considerazione le indicazioni degli oltre 200 operatori interpellati: figure professionali che formano la rete di informatori delle associazioni di categoria Anama, Fiaip e Fimaa oltre che degli Ordini e i Collegi interessati, dell'Agenzia delle Entrate-Territorio, del Comune di Varese, della Provincia e dell'Associazione Costruttori Edili.

«Un volume che, ormai da tempo, funge da punto di riferimento molto qualificato per l'intero mercato - prosegue Mauro Vitello -. Tra le novità dell'edizione 2023, la pubblicazione di approfondimenti sulle Comunità Energetiche Rinnovabili-CER quali strumenti decisivi per la transizione verso un sistema sostenibile su tutti i versanti: da quello ambientale a quello sociale fino a quello economico. Si pensi ai benefici che le CER possono garantire anche ai condomini. L'auspicio, allora, è che sempre più strutture immobiliari si accostino a questo modello di gestione, non solo virtuoso ma pure vantaggioso per i conti condominiali». Inoltre, da quanto emerge nella pubblicazione risulta sempre più importante monitorare con ancor più attenzione la situazione, che in questi mesi appare in evoluzione.

«Occorre allora rafforzare la collaborazione - continua il presidente di Camera di Commercio Varese - tra tutti i soggetti in campo per disporre in modo ancor più tempestivo di dati che siano al meglio aggiornati».

Il tutto alla luce del programma pluriennale 2023-2028 recentemente approvato dal Consiglio di Camera di Commercio, dove la sostenibilità è una delle tre missioni chiave insieme alle nuove generazioni e all'attrattività. «Attrattività declinata anche sul piano residenziale - riprende Vitello -, partendo da uno dei punti di forza della nostra provincia, ovvero la sua posizione geografica, vicino a Milano, alla Svizzera e a Malpensa, unita a un costo della vita inferiore». Basti pensare che, secondo l'Osservatorio Mobiliare Italiano, il prezzo degli appartamenti a Milano può toccare anche gli 11.265 euro al metro quadrato. E soprattutto, il costo medio dell'immobiliare in vendita nel capoluogo lombardo, pari a 4.970 euro al metro quadro, è decisamente superiore a quello massimo del nuovo di pregio a Varese, dove si ferma a 3.500 euro al metro quadrato. «Di più - sono sempre parole del presidente -, il contesto ambientale di prim'ordine rende questo territorio competitivo nell'attrarre nuova residenzialità, puntando in particolare a quella giovanile sotto il brand "Vieni a Vivere a Varese". Questo anche sulla base della vivacità del mercato immobiliare, confermata da un dato emerso dall'ultima indagine sulla qualità della vita del Sole240re: il tempo medio di vendita è di 4 mesi contro quello nazionale di 5,3».

Dino Vanetti, vicepresidente di Fimaa Varese, una delle associazioni di categoria degli agenti immobiliari, ha sottolineato come «quest'anno a livello nazionale i numeri non sono meravigliosi come nel 2022 perché abbiamo avuto un calo fisiologico dovuto all'aumento dei tassi. Il mercato funziona, la gente crede dall'immobile anche se la crescita dei tassi, dall'1.5% al 5%, ha penalizzato soprattutto il mercato della prima casa. Ma abbiamo anche riscontrato alcune novità: l'investitore acquista un immobile mettendolo a reddito e portando a casa anche un 7/8%».

La contrazione di compravendite in provincia di Varese si è sentita molto meno. «Il mercato qui è dinamico e ha sofferto meno rispetto a province limitrofe - dice Riccardo Ortiz, presidente provinciale Fiaip - soprattutto per le ottime condizioni di abitabilità rispetto alla provincia di Milano. Qui attraiamo chi cerca un modo di vivere migliore, evidenziato soprattuto nel periodo pandemico. È cambiato il focus degli immobili: se si è bloccato un mercato della fascia media, causa tassi aumentati e le condizioni economiche, si è aperto il mercato dell'investimento che garantisce protezione dei propri risparmi in un periodo di inflazione».

«C'è poi una tipologia di immobili diversa in base alle zone - aggiunge Orriz - sui laghi le seconde case per investimento sono tornate a essere sfruttate, soprattutto per l'ambito turistico. La possibilità del calo dei tassi dà prospettive positive per 2024».

Bernardo Bianchessi, vicepresidente di Anama, è soddisfatto per il mercato in provincia: «Chiuderemo positivamente il 2023, con qualcosina meno del 2022, ma è normale visto il confronto con un anno eccezionale. Abbiamo riscontrato tante vendite chiuse per contanti. Gli investitori stanno arrivando: la provincia di Varese permette investimenti a costi più bassi rispetto a quella di Milano. Il mattone risponde ma noi dobbiamo capitalizzare questo risultato, credendoci».

Per finire ma non per ultima, la giovanissima Cecilia Binda ha presentato una interessantissima novità di Camera di Commercio: «Si tratta di un'innovazione fruibile sul sito prezzivarese.it - spiega - all'interno della sezione immobili si possono infatti consultare delle mappe digitali che permettono di verificare la rilevazione dei prezzi nelle varie zone di Varese provincia e Busto Arsizio. Con un cursore ci si può muovere nelle aree di interesse e scoprire la rilevazione dei prezzi, sia nel listino del 2023 oltre che quelli storici».

Files:
 Il mercato immobiliare residenziale a Varese (3.1 MB)

Redazione

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