E alla fine Varese va davvero sul mercato: ecco James Young, da Treviso.
Un’ala, perché il suo compito è andare a rimpiazzare Sean McDermott, infortunato alla mano.
Era stato chiaro il Zach Sogolow (leggi QUI) nell’intervista a VareseNoi: le nostre mosse dipenderanno dagli infortuni. E allora, se per Librizzi il traguardo appare abbastanza vicino (potrebbe rientrare a Brindisi), per lo statunitense uscito malconcio dal match contro Scafati i tempi saranno ancora lunghi.
E allora ecco che tra il temporeggiare ancora, aspettando magari gennaio per capire dove intervenire eventualmente in sostituzione (nel reparto esterni), e il procedere d’urgenza per non giocare altre partite sguarniti di un titolare, si è reso necessario seguire la seconda strada.
McDermott settimana prossima avrà una visita decisiva, dalla quale si capirà se dovrà essere operato o meno. Varese vivrà il responso con meno ansia però, perché ora c’è Young, classe 1995, 198 centimetri, che alla Nutribullet non ha convinto appieno: 10 punti di media, 36% da 2, 33% da 3 in 21 minuti. L’arrivo di Olisevicius l’ha poi definitivamente chiuso: da lì la risoluzione consensuale con il club della Marca.
Riuscirà a rendere invece con la Openjobmetis, dove comunque aggiunge un po’ di peso? Il pedigree c’è (capocannoniere in Israele nel 2019), la voglia pare anche.
Ecco il comunicato della società:
È con estremo piacere che Pallacanestro Varese annuncia l’avvenuto ingaggio di James Young. Ala statunitense classe ’95, Young è un giocatore dotato di una buona struttura fisica che fa del tiro da 3 punti la sua arma principale, senza disdegnare però l’1vs1. Il giocatore, che ha iniziato l’anno in Italia, a Treviso, giocherà con la maglia numero 1.
Zachary Sogolow, General Manager of Basketball Operations di Pallacanestro Varese: «Siamo molto felici di dare il benvenuto a Varese a James. Ho avuto modo di sentirlo per telefono e posso assicurare tutti i tifosi che è incredibilmente entusiasta per questa opportunità e di mostrare a tutti ciò che può dare alla nostra squadra ed alla nostra città. Il suo arrivo non porta solo capacità realizzative e da tiratore, ma anche stazza, atletismo ed esperienza, caratteristiche che riteniamo essere preziose per la nostra squadra. La sua abilità di giocare in transizione e di difendere molti ruoli ci dà fiducia nel suo inserimento nel nostro sistema. Non vediamo l’ora di vederlo in campo domenica con i suoi nuovi compagni e di presentarlo ai nostri fantastici tifosi».
James Young, nuovo giocatore Pallacanestro Varese: «Sono estremamente felice di entrare a far parte di una grande organizzazione come Pallacanestro Varese dando il mio contributo alla squadra. Sono pronto per mettermi al lavoro».
Carriera
Nato a Flint (Michigan) il 16 agosto 1995, inizia a giocare a basket fin da giovanissimo facendosi notare già ai tempi della High School. Le cifre messe in mostra l’ultimo anno a Ronchester (27.1 punti, 16 rimbalzi, 5.7 assist e 2.5 recuperi a partita), lo portano nel prestigioso college di Kentucky dove diventa compagno di squadra del biancorosso Willie Cauley-Stein; con la canotta dei Wildacts è subito protagonista di una stagione da sogno culminata con la finale NCAA (persa in volata contro Connecticut) e l’inserimento nel primo quintetto del torneo, riconoscimento che gli vale subito la chiamata tra i professionisti, dove viene selezionato da Boston con la diciassettesima scelta assoluta nel Draft del 2014. Dopo oltre 100 presenze tra i Celtics ed i 76ers, nel 2019 approda in Israele con la maglia del Maccabi Haifa, squadra con la quale conquista la palma di miglior realizzatore del campionato grazie a 20.5 punti (45% da due e 41% da tre), 5.2 rimbalzi e 1.9 assist di media a partita. Nel 2020-2021 inizia la stagione in G-League (Westchester Knicks), salvo poi tornare ancora in Israele, nelle fila dell’Hapoel Tel Aviv, dove rimane anche l’anno successivo mettendo a referto 16.9 punti e 6.5 rimbalzi ad allacciata di scarpe. Dopo una breve esperienza in Grecia con la maglia del Kolossos Rodi, all’inizio di questa stagione si trasferisce in Italia, a Treviso; in LBA ha un high di 28 punti realizzati nella sfida persa contro Scafati valida per la sesta giornata di campionato.